Quell'orribile sensazione di cadere nel vuoto é scomparsa e quando apro gli occhi mi sento stordita come quando sento la sveglia il lunedì mattina, apro gli occhi e mi ritrovo nello stesso punto di prima ma Laura e Rosanna non ci sono più, vedo alla fine del corridoio il professore di storia dell'arte con un mazzo di rose rosse (ma dai troppo prevedibili le rose!)dietro la schiena, la professoressa di inglese esce dalla classe e con un sorriso stampato in faccia saluta il collega che le bisbiglia qualcosa nell'orecchio e subito dopo vanno in sala professori. Solo ora mi rendo conto che avevo una scopa in mano e il grembiule? I capelli rossi? Mi dirigo verso il bagno e mi guardo allo specchio...ma cosa?? Sono uguale a Rosanna?? Perplessa esco dal bagno e vedo i professori salutarsi.. Oh merda! Di nuovo quella sensazione fastidiosissima, cerco di urlare ma dalla mia bocca non esce nulla, subito prima di cadere nel vuoto sento una forte pressione su tutto il corpo come se un macigno stava al di sopra di me, sentii tutti i muscoli abbandonarmi e caddi..
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Uno scherzo del destino
FantasiaMonica una ragazza di 15 anni vive insieme alla sua famiglia composta dalla madre, la nonna con il fratello, la zia(sorella della madre) e la cugina. La cugina sin da piccola viene "addestrata" per il destino che le è stato scelto, quello di attende...
