Love me, Riddle | Mattheo & Tom Riddle

Capitolo 21

Julia

Come si smette di amare una persona?

Come si fa a rinunciare all'amore?

Come si cancellano le emozioni?

Come ci si dimentica dei ricordi vissuti insieme?

Come si fa ed essere così forti?

Lo voglio sapere, perché io non ci riesco.

Ma mi sento una stupida a scrivere ancora di lui.

Non oserei mai immaginare la sua faccia compiaciuta dalle mie parole, le sue sopracciglia aggrottate e le mie guance rosso fuoco, però l'idea è così allettante!

Una minuscola parte di me sogna che un giorno lui possa leggerle.

Una minuscola parte di me sogna che lui sia spaventato quanto me da quello che sente.

Sì, proprio una minuscola parte di me sogna questo.

Il fatto è che ho paura che il mio amore per lui non si fermerà mai.

Ho tanta paura.

Perché il suo nome mi scombussola, quando lo sento.

Perché sento sempre le farfalle nello stomaco, quando lo vedo.

Perché non ha nulla di paragonabile agli altri.

Lui non è il primo che passa.

Vorrei che ora fosse tutto più semplice.

Vorrei non vederlo come un enigma irrisolvibile.

Vorrei non paragonarlo costantemente ad altri ragazzi e vorrei davvero che almeno uno di loro fosse migliore di lui, ma non è così.

Vorrei leggere nella sua mente per capire a cosa pensa, quando fa quel mezzo sorriso.

Vorrei che mi scrivesse.

Vorrei trovarmelo davanti al mio dormitorio e restare senza parole.

Vorrei smettere di scrivere di lui, ma non ce la faccio.

Vorrei che, dopo aver scritto, i sentimenti svanissero, come intrappolati in queste fredde pagine di pergamena, ma so già che non succederà.

Vorrei non svegliarmi e pensare subito a lui.

Vorrei non addormentarmi e guardare la finestra come una cretina, sperando di vedere arrivare il suo gufo.

Vorrei non pensare a come sarebbe bello svegliarmi di nuovo tra le sue braccia e addormentarmi sul suo petto.

Vorrei non dover fingere di non provare nulla.

Vorrei non avere gli occhi lucidi in questo momento.

Vorrei avere delle risposte, ma non faccio altro che pormi centinaia di domande.

Vorrei non sentirmi una sciocca.

Vorrei non essere stanca.

Vorrei non sognarlo.

Vorrei non sentirmi in colpa per essermi fidata di lui.

Vorrei non sentirmi così vuota, perché chi si sente vuoto lo è fin dentro le ossa, nel sangue, nel cuore, nell'anima stessa.

Vorrei smettere di pensare al fatto che lui ci tiene a me.