Minjia, una ragazza comune e Beomgyu, un idol si conoscono attraverso un "incontro inaspettato ",come dice il titolo. Cosa succederà tra questi due ragazzi si scoprirà solo leggendo la storia.
Era arrivato, finalmente, il tanto aspettato appuntamento.
Dopo aver incontrato e chiacchierato con i ragazzi, andai spedita verso casa. Ci eravamo accordati sul fatto che lui veniva a prendermi a casa, verso le otto e mezza.
In quel preciso momento erano le sei e un quarto, ed io ero lì in camera mia, con tutti i vestiti buttati per terra, che non sapevo cosa mettermi e che dovevo ancora lavarmi, perché si, puzzo come una fogna.
Si erano fatte le otto meno dieci ed io ero ancora là a pensare su cosa mettere, quella maledetta sera.
《Minjia pensa a qualcosa. Mancano quaranta minuti e Beomgyu sarà sotto casa tua, mentre tu sei ancora qua a doverti truccare e a domandarti cosa tu possa metterti addosso. 》
Ero con le mani nei capelli e lacrime che minacciavano di uscire, quando mi venne un'idea.
《Ma certo! Il vestito del diploma, perché non ci ho pensato prima?》
Corsi in camera di mia madre. Aprì le ante dell'armadio e lo cercai tra i suoi vestiti. Lo avevo messo nell'armadio di mia madre, perché nel mio non avevo più spazio.
《Eccoti! Vieni dalla mamma.》
L'avevo indossato solo una volta, alla festa del mio diploma. Non so perché non lo indossai più da quella volta.
Una volta truccata e vestita andai davanti allo specchio per ammirarmi.
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《Wow, sei uno schianto Minjia!》
Guardai l'orologio, mancavano ancora quindici minuti. Mi misi seduta sul divano, in soggiorno, aspettando impaziente, l'arrivo di Beomgyu.
Ad un certo punto udì un clacson. Presi la borsetta e mi fiondai fuori. Stavo correndo sui scalini dell'entrata, con i tacchi e rischiai più volte di cadere.
Una volta scesi, guardai nella direzione di Beomgyu e lo vidi ridacchiare. In imbarazzo, mi misi una ciocca di capelli dietro l'orecchio ed entrai in macchina. Lui stava ancora ridendo.
《Hey basta ridere!》
Gli diedi un pugno sulla spalla.
Beomgyu 《HAHHAHHAHA scusa ora la smetto.》
Fece come detto e mise in moto. Accese la radio. All'inizio le canzoni erano soft ed ogni tanto lo sentivo canticchiare.
Avevano messo BANG BANG BANG dei BIGBANG, un classico.
Beomgyu si era messo a cantarla, presa dal ritmo iniziai a cantare anch'io.
Avevamo il volume al massimo ed io e Beomgyu ci misimo a cantare a squarciagola.
