Non lasciarmi 🦋///Ashtray

prologo

Era il momento di restare sobria.
No ma che dico, scusate é che sono leggermente fatta.

Quest'estate ero andata in overdose, ero stata trovata da mio fratello a terra con una specie di schiuma che usciva dalla mia bocca .
Aveva chiamato un'ambulanza ma era rimasto così traumatizzato da andarsene via di casa.
Era più grande di me, ma sì comportava da bambino.

Mia mamma non é mai stata molto presente , quindi quando l'ha saputo mi ha fatto rinchiudere in quei centri dove gira più droga che le sedute di psicoterapia di gruppo . Cosa che, ovviamente , non mi servì . Il nascondere droga in un posto dove ti dovrebbero controllare 24h su 24h ,l'ho trovato molto eccitante.
Di mio padre é meglio non parlarne proprio.

La mia spacciatrice era Bonnie ,era una donna sulla quarantena di anni ed é stata arrestata di recente .

Quindi  ho dovuto procuramene un altro.
Fezco.
Non nutre molto sospetto e ha un piccolo negozio di alimentari in fondo alla strada.
Perfetto no?.

Solo che c'è quel odioso di suo fratello più piccolo .
Ha la mia età , sedici anni e si fa chiamare Ash anche se il suo nome é Ashtray , un nome da fighetta.

É alto ed ha i capelli rasati,occhi che ti entrano nell'anima e fanno paura alcune volte, fa palestra ma non troppa, non é un atleta di quelli fisici da far schifo.

Mi stavo dirigendo da Fez per rifornirmi e sentii urlare da dietro :" Lea !Puttana vieni qua !" .

Nate Jacobs.
Era ora di correre Lea Howard.
Iniziai a correre come meglio potevo, cazzo se era veloce.

Avevo sputtanano Nate davanti a tutta scuola riguardante a suo padre che si fa le minorenni e soprattutto le trans (dovrebbe accettare che gli piace il cazzo ).

Insomma volevano uccidermi.
Da quando avevo detto quelle cose ,ovviamente da fatta , Nate si era lasciato con Maddy ed era sceso nel gradino più basso della catena alimentare , cosa che trovai buffa visto la sua popolarità da farsi fottere. Insomma mi ero divertita , e non poco. Povero Nate , se il padre era un coglione di certo , lui , non poteva nascere intelligente e normale . Un coglione e psicopatico .

Come ho già detto il negozio di Fez stava infondo alla strada e non ci misi molto a raggiungerlo .

Entrai nel negozietto e corsi verso  la stanza dello spaccio , dentro a un frigorifero ed andai dentro . Il mio fiatone diceva la mia attività sportiva: al limite della terra. 

Vedevo il mio riflesso nella porta appena chiusa: una ragazza con capelli castani chiari e occhi azzurri , non molto alta e nemmeno tanto magra , una maglietta attillata e dei pantaloni a vita alta non troppo larghi. Mi tenevo il bacino per la corsa e dovetti recuperare parecchio fiato.

<<Ma che cazzo, Lea!>>  sentii la voce di Ash dietro alle mie spalle .
Stava contando i soldi nella scrivania davanti a sé .
Probabilmente aveva appena concluso un affare grosso.

<<La pronuncia é Lia, non Lea!>>  dissi osservando attraverso la porta e vedendo Nate che mi cercava come un pazzo .
<<Tu e la tua pronuncia del cazzo>> Mi rispose per poi proseguire :<<Nate ti cerca ?>>disse.

<<Oh é arrivato il genio della lampada>> dico sedendomi sulla scrivania.

Lui sì era alzato per capire cosa stesse succedendo , era vicino alla porta e si avvicinava sempre di più a me.

<<Devi fare sempre la stronza?>> mi disse guardandomi negli occhi.
<<Dov'è Fez?>>  dico guardandomi intorno, allarmata dalla sola presenza di Ash.
<<Mi ha detto che aveva da fare>> disse Ash avvicinandosi a me.

Ormai eravamo difronte l'uno all'altra, si era messo in mezzo alle mie gambe.

<<Ash? Ma che stai facendo?>> dico alzando la testa per quei due occhi color pece.

Con la sua faccia si avvicina alla mia quasi per baciarmi.
Il cuore mi batteva all'impazzata e aspettavo solo ce l'ho facesse .

<<Non devi fare la stronza con me>> mi dice avvicinando il mio corpo al suo.
Con una mano mi tenne sollevato il mento.

" posso buttarti fuori da Nate e farti massacrare di botte " mi disse con un sorriso .
"Ash la situazione é abbastanza eccitante" dico sorridendo anch'io per sfidarlo.
"Senti Lea, tu non mi piaci affatto , quindi non farti film mentali su quello che proprio fare adesso" mi dice allontanandosi.
La mia schiena era tesa come una corda e si rilassò quando Ash si allontanò .

"Oh siete qua ragazzi" la voce di Fez saltò fuori dal nulla.
Quasi sobbalzai per la sorpresa.

Nate ti cerca e ucciderti visto che hai smerdato la famiglia . io vedo con tua sorella Lexi , stasera , e insomma dormire da noi . Ash che ti protegge e tu puoi fargli un po' di compagnia " ormai era giunto difronte a me.

"Fez ma che cazzo dici ?" la voce di Ash io non le mie orecchie :" voglio proteggere una tipa che mi svaligerà casa per qualche droga del cazzo e che non c'entra nulla con noi solo perché fai sua sorella!"

"Ma che cazzo fratello! tu fai quello che ti dico e stai zitto!" Fez stava andando fuori .

"okok, ragazzi calma. Io posso andare anche a casa e se Nate mi trova corro come prima" dico buttandomi giù dalla scrivania.
Notai che girava la stanza ,insomma mai un attimo di pace .
E vidi tutto buio.
Ero venuto.