Pov's Ash:
Stavo dormendo sul divano quando sentii una presenza scuotermi incessantemente .
" ASH ! CAZZO SVEGLIATI !" era la voce di mio fratello ,Fez .

Risposi con un mugugno e aprii lentamente gli occhi .
La sua faccia era completamente bianca , e la sua espressione in panico .

"Che succede ? " risposi mettendomi un braccio sopra gli occhi per coprirli dalla troppa luce nella stanza .
"Si tratta di Lea " disse .

A quelle parole il mio sangue si congelò e mi alzai di scatto .
"É sparita . Presumo se ne sia andata di notte portandosi i vestiti . Ho telefonato a Lexi e lei ha detto che non é tornata a casa stanotte " prosegui Fez :" Abbiamo provato a contattarla ma il telefono é spento o scarico " .

l mio cuore smetteva di battere per qualche secondo quando sentivo Fez parlare di Lea come se fosse già sparita .

"Ash ti stiamo chiedendo di trovarla , tu oltre a essere uno spacciatore sei anche un bravo informatico , forse potresti rintracciarla o cose così".

Guardavo Fez come un alieno.
"Fez mi dispiace , é colpa mia" dissi a un certo punto con sguardo assente .

"Fratello , ma che dici ? non é colpa tua " disse porgendo la sua mano sulla mia spalla.
"INVECE SI ! Sono io che l'ha evitata per tutti i giorni in cui é stata male " dissi alzandomi di scatto .

Diedi un calcio al tavolino , per la rabbia, e mi indirizzai verso una stanzetta che usavo come studio , c'era lo schermo di due computer più uno schermo che mostrava cosa vedevano le telecamere al di fuori.

Con lo schermo delle telecamere tornai indietro fino a quando non la vidi , andarsene come una fuggitiva  e prigioniera , per poi sparire fuori dallo schermo verso casa sua .

Dove sei andata piccola ? cosa ti é successo ? stai bene ?

I miei pensieri rimbombarono nella mia mente , sperando stesse bene e fosse al sicuro .

Battei la mano, chiusa a pugno , contro la scrivania facendo tremare gli schermi dei computer .
Mi davo la colpa per come l'avevo trattata , come una merda , come se non fosse nulla per me , ma era tutto .

Spero non mi odi e che mi possa perdonare .
Presi il telefono e decisi di mandargli qualche messaggio ,anche sapendo che non rispondeva.

Ormai erano le 10 del mattino , ero in studio dalle 6 del mattino ,i miei occhi bruciavano per via del troppo tempo sugli schermi . finalmente, in qualche modo , riuscii a tracciare il suo cellulare , da spento .

"FEZ L'HO TROVATO !" urlai per farmi sentire fino al salotto.
Fez era entrato un'ora fa' per dirmi che Lea era a casa di un amico e stava bene .

Questa cosa mi aveva fatto infuriare , lei sola con un  altro ragazzo che non fossi io .
Sapevo già che avevano scopato , sperando che il mio sesto senso si sbagliasse .

"Ash, dove vai ?" disse Fez vedendomi prendere una giacca , ormai ero già arrivato in salotto .
"Da Lea ! che domande fai ?" dissi di sfuggita .
"Ash non fare casini !" disse Fez prima di chiudermi la porta alle spalle .

Non era molto lontana ,infatti mi misi a correre verso l'indirizzo, sperando sia quello giusto .

Arrivai con il battito accelerato , forse per la corsa o forse perché stavo per scoprire qualcosa di doloso ,come un incendio ,per me .

Bussai alla porta .
Mi venne ad aprire un ragazzo , forse un po' più grande di me .
"Come posso aiutarti ?" disse il ragazzo di fronte a me , senza maglietta.

Non feci tempo a rispondere che sentii la sua voce dietro di lui .
Lea.
Con una maglietta lunga , come un vestito , e in mutande .

in quel momento vidi tutto rosso per la rabbia.
E mi avventai sul ragazzo poco più grande di me.

Non lasciarmi 🦋///Ashtray Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora