Non lasciarmi 🦋///Ashtray

7

Era ormai da 3 mesi che non vedevo Fez e soprattutto Ash .

In questi mesi ero diventata 17enne , un compleanno triste senza quasi nessuno .
Non ho mai avuto molti amici .

Elliot mi fece una sorpresa presentandosi a casa mia con una torta , e la collana con il guanto di Thanos della Pandora che mi aveva fatto impazzire .

Lexi cercò di informarmi su come stava Ash e diceva di ritornarci, dargli una possibilità , ma io non l'ascoltavo e non riusciva a concludere mezza frase che io me ne andavo dalla stanza.

Dopo che corsi via dalla casa di Elliot andai sopra a un tetto di un piccolo locale abbandonato dove potevo vedere i tetti di tutte le altre case .

Adoravo quel tetto , era il mio posto preferito o meglio nostro .

La mia migliore amica , Jess , era caduta proprio da questo tetto , e sapevo che l'avrei trovata in qualche tipo di polvere bianca.

Da quando se n'era andata la mia vita andò sempre più in frantumi , così da andare in overdose.
Vidi lei prima di risvegliarmi , ci tenevo troppo a lei.

Era il nostro posto da bambine quando fuggivamo dai nostri genitori perché ci mettevano in punizione .

Ogni tanto la vedevo , quando ero fatta per lo più, vedevo che mi diceva di essere forte , ma sapevo che era tutto frutto del mio cervello.
Mi crederete pazza .

Mi mancava un sacco , non avevo mai detto a nessuno che Jess era la mia migliore amica ,solo la mia e la sua famiglia sapeva di noi due.

"Sapevo che saresti venuta qui " disse una voce maschile dietro di me , famigliare .
"Nick." Dissi senza voltarmi .

Nick era mio fratello , era biondo con gli occhi azzurri , terribilmente diverso da me e Lexi .

Nick era al corrente di Jess , era la sua ragazza e sapeva dove era deceduta ed aveva scoperto che eravamo molto legate .

Non avevo mai detto a nessuno che Jess era la mia migliore amica perché era un po' la "star " della scuola , e nessuno mi avrebbe creduto che una popolare scolaretta fosse la mia migliore amica.

"Ogni tanto vengo qui " continuo :" E penso a come sarebbe stato se lei fosse ancora qui e che consigli mi avrebbe dato sul casino che ho creato " dissi osservando i tetti delle case .

"Probabilmente se ne sarebbe andata per il casino " disse Nick ridendo e sedendosi vicino a me a gambe a penzoloni.

"Lexi mi ha detto cosa stava succedendo e quindi sono tornato per parlarti " continuò Nick.
"Nick , non mi serve il vostro aiuto , tanto meno di uno che se n'è andato dopo essermi ripresa dall'overdose " dissi guardandolo con un sorriso sforzato .

"Lo sai che la storia non é così " disse Nick guardando il terreno sotto .
"E tu sai che te ne puoi andare a fanculo " dissi per poi andarmene .

"Non riuscivo a sopportare l'idea di non averti aiutato e lo sai" Disse senza guardarmi .
Ormai io ero in piedi e lui ancora seduto.
"Lexi mi ha avvisato che sei tornato " dissi girandomi per osservarlo.

"Fezco mi ha detto tutto , pure lui " disse Nick , come se non mi avesse ascoltato .
"Vattene Nick . Tornatene da dove sei venuto , non voglio vederti , anzi non voglio vedere nessuno !" dissi con un fiume negli occhi .

"Sai solo scappare " Nick stava ancora fissando ancora il panorama.
"Scusami ?" dissi con un cenno di sfida.
"É vero ,Lea , tu scappi dai problemi per non affrontarli , lo fai con la droga e con Ash ." Disse voltandosi ,finalmente , per guardarmi.

"E guardati , per vedere Jess hai bisogno di prendere pillole o sniffare qualche sostanza strana, non sarebbe contenta di vederti così."
Mi alzai per andarmene.
"Forse Jess sarebbe ancora viva se non ti avesse mai incontrato " dissi.

Scappai come aveva detto mio fratello maggiore .
Non sopportavo l'idea che quello che diceva era vero.
Jess non sarebbe stata fiera di me.

Lei era morta perché una notte Nick era tanto sbronzo da non poter guidare , ma lui lo fece comunque e sapevo che i suoi sensi di colpa non lo lasciavano

Dopo questo episodio mi ero ancora più chiusa in me stessa .
Nick era rimasto per un po' poi se n'era andato .

~~~

Io ormai vivevo a casa di Elliot e ogni tanto fumavo e cercavo di non prendere la droga ma con falsi risultati.

"Lea, allora non hai ancora parlato con Ash ?" disse Eliot all'improvviso.
Ero stesa sul letto , mentre lui era seduto con la chitarra in mano e una canna in bocca.

"Lo sai come la penso Eliot " dissi mettendo una mano come per sentire se avessi la febbre .
"Va bene , ho già capito ." disse Eliot .

"Lexi mi ha invitata alla festa di capodanno, ci vanno tutti . Non é che verresti con me ?" dissi guardando le sue spalle .
" Che ci guadagno ?" mi rispose .
"un mio sorriso " dissi ridendo .
"Ok, affare fatto signorina Howard" mi sorrise da infondo del letto .
"Grazie Elliot " dissi prima di andarmene in un sonno leggero ma profondo .

Riuscivo a dormire solo nel letto di Eliot , ormai la mia camera era diventata così sconosciuta per me .
Ed mi rilassai .

*SPAZIO AUTRICE*
Credo che con questo capitolo ho un po' deluso alcune aspettative di qualcuno :) <3
Ma nel prossimo capitolo sarà più " attivo " <3
Grazie a chi sta leggendo 🦋🦋