Amore Assasino (LEVI X READER)

Ventiduesima Parte

Levi pov's

Sono passati 3 mesi da quando la squadra di t/n è stata data per dispersa
Dopo la notizia hai passato due settimane a cercarla in ogni distretto invano disobbidendo al comandante Smith

Già dopo un mese tutti avevano perso la speranza, infatti hanno organizzato i funerali
Tu non ci sei andato
Non riesci ad accettarlo
Non riesci a crederci

Sono passati 3 mesi e ancora non ti sei ripreso
Non hai mai avuto delle occhiaie così profonde
Non sei mai stato così silenzioso e distaccato

Anche Eren, Mikasa e gli altri hanno avuto molte difficoltà ad accettare la notizia, ma sono riusciti ad andare avanti

Tu no

Una mano pesante ti si posa sulla spalla

Erwin: "Levi.. Devi riprenderti.. Sono stato tollerante e paziente perché so quanto tenevi a quella ragazza.. Ma sono passati 3 mesi, ho bisogno di te"

Dice con voce calma e profonda il tuo unico amico

*tsk.. Sono un fottuto ipocrita.. Io che le dicevo di combattere per restare in vita.. guarda come mi sono ridotto.. Forse dovrei solo andare avanti.. *

Quel pensiero ti fa seccare la gola
Ma sai benissimo che è la cosa giusta da fare, stringi i pugni e ti fai coraggio

Il giorno dopo ti presenti in orario agli allenamenti dei cadetti, finalmente ti sei fatto una doccia e ti sei sbarbato
Sembri esser tornato il Levi di prima, come se non fosse successo nulla

Ma dentro stai marcendo

Erwin ti vede e sorride nello scoprire che hai seguito il suo consiglio

Si avvicina a te

Erwin: "bene Levi.. Ho dei nuovi cadetti da affidarti"

Dice indicando un gruppetto di ragazzi che fanno stiramenti

Andate per raggiungerli e li vedi subito mettersi in posizione e fare il saluto militare

Erwin: " loro sono: Erd"

Addita un ragazzo dai capelli biondi lunghi raccolti e un pizzetto ridicolo

Poi passa al prossimo

"Gunther"
Un ragazzo dalla capigliatura stramba, sembrava una cipolla

"Auruo"
Un uomo più grande rispetto agli altri, la testa rasata ai lati e una chioma  spettinata bionda

"e infine Petra"
Lei era la più giovane, una ragazza minuta dai capelli corti e castani chiari e dagli occhi del medesimo colore

Incroci il suo sguardo e la vedi arrossire imbarazzata

Li osservi per bene e fai cenno con la testa

Levi: "bene. Non mi interessa chi cazzo siete, imparerò i vostri nomi solo se mi sorpenderete. Adesso andate ad allenarvi, fate 150 giri di campo"

Ordini Severo.

I giorni passano, la tua squadra si rivela più forte del previsto, sono riusciti a sorprenderti, e dato che sei un uomo di parola ti sei sforzato ad imparare i loro nomi

Mentre ti dirigi a prendere il tuo solito tè mattutino senti una presenza esile che si affianca a te

Con la coda degli occhi riesci a riconoscerla subito, Petra
Quella ragazza è obbediente, ordinata, svelta e sempre in ascolto

*Ultimamente mi sta sempre attaccata, in attesa di ordini, immagino*

Levi: "guarda che oggi è il tuo giorno libero..."

La ragazza diventa subito paonazza
Succede praticamente ogni volta che le rivolgi la parola

Petra: "l-lo so! Solo che non ho altro da fare.. Pensavo di tenerle compagnia"

Levi: "non ho bisogno di compagnia"

Petra: "ahem.. Allora le dispiace se compilo delle scartoffie seduta al suo stesso tavolo"

Chiede nascondendo il volto dietro un mucchio di fogli

Tu alzi gli occhi al cielo e annuisci

*non posso nemmeno bere il mio tè in santa pace durante il mio giorno libero.. *

Pensi sospirando rumorosamente

Petra: "capitano..."

Rompe il silenzio la ragazza

Petra: "perché è sempre da solo?"

Continua timidamente

Levi: "non dovevi solo compilare le scartoffie in silenzio?"

Chiedi scocciato

Lei prova a nascondere il suo volto imbarazzata sotto i cappelli

Petra: "è che.. Quando la vedo solo.. Mi viene voglia di venire a farle compagnia.."

Levi: " ti ho già detto che non ho bisogno di compagnia.. "

Ribadisci con tono più calmo ma con il solito sguardo atono, non vuoi ferirla, infondo è una brava ragazza

Petra: "beh.. Non mi importa! Io non voglio lasciarti da solo!"

Dice la ragazza coraggiosamente
Dopo un attimo si accorge di essere stata troppo confidenziale e diretta e si nasconde il viso tra le mani

Tu continui a sorseggiare il tuo tè, impassibile

*tsk.. Quindi mi ritroverò questa ragazza sempre incollata al culo come un cagnolino? *

Inizi a pensare un modo per liberartene

Levi:" senti, Petra.. "

La vedi sobbalzare nel sentirti pronunciare il suo nome

Levi:" a breve avremo una breve spedizione da fare.. Non andremo molto lontano ma ho bisogno che i cavalli siano pronti e purtroppo non ho avuto tempo di occuparmene.."

Petra: "si! Ho capito perfettamente! Ci penso io capitano"

Dice interrompendoti e scattando verso la porta lasciandoti, finalmente, da solo

*è stato più facile del previsto.. *

Torni in camera per poter sfruttare il tempo che ti rimane per pulire

Apri le finestre per far circolare l'aria e ti accorgi che c'è il tramonto
Ti affacci per ammirare lo splendore
Ti volti a osservare la finestra accanto alla tua, immaginandola li affacciata, anche lei a guardare il tramonto
Senti la bocca asciugarsi, abbassi lo sguardo e fai un lungo respiro, stoicamente ti ripigli e rientri dentro per continuare il tuo lavoro

Ti manca

E provi a non tormentati con i sensi di colpa ma è inevitabile per te ormai pensare di essere parte della causa della sua sparizione

Se quel giorno le avessi impedito di partire, oggi sarebbe li e avresti potuto rivelarle i tuoi sentimenti

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Angolo dell'autrice

Ok anche questo capitolo è abbastanza corto
Ma ho preferito cosi
Basta discuterne
Quanto ci manca Levi? Tanto, rispondo io per voi