Trentunesima Parte

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Levi pov's

Ti è dannatamente difficile concentrarti e non pensare a cosa è accaduto quella notte, ma oggi è il giorno della partenza per la capitale, non c'è spazio per le distrazioni

Ti alzi dal letto, ti prepari e sistemi la camera come tuo solito fare
Non passi nemmeno dalla mensa, non hai intenzione di incontrarla né di impelagarti in situazioni spinose, quindi ti dirigi direttamente dall'armaiolo per ritirare le lame che gli avevi commissionato e poi torni verso il tuo ufficio per compilare le ultime pratiche prima della partenza

Appena ti introduci nella stanza percepisci una presenza estranea al suo interno

Levi: "chi ti ha dato il permesso di entrare nel mio ufficio in mia assenza?"

Chiedi severo
E una figura gracile e tremolante si fa avanti insicura

Petra:"buongiorno capitano.. Mi perdoni, la stavo cercando ma ho trovato il suo ufficio vuoto e allora ho pensato di aspettarla qui"

Levi: " hai pensato male. Cosa vuoi?"

Sei molto più scontroso del solito e lei l'ha notato, ma diciamo che non hai passato un ottima nottata

Petra: "ho visto che non è sceso a mensa stamattina e poiché ci aspetta un lungo viaggio ho pensato di portarle la colazione, così sarà in forze per la missione"

Confessa con la testa china e porgendoti un vassoio con sopra una tazza di tè nero fumante e una manciata di biscotti e una mela

Tu alzi un sopracciglio, sorpreso dal gesto prendi la tazza e ti accomodi sulla tua poltrona lanciando uno sguardo alla ragazza per invitarla a sedersi

Lei presa alla sprovvista sobbalza e tentennante cerca subito di sistemarsi il più formalmente possibile sulla poltrona accanto alla tua

stringeva tra le mani il tessuto dei pantaloni appena sopra le ginocchia e il suo sguardo balzava da un punto all'altro della stanza in cerca di qualcosa di interessante su cui focalizzarsi per attenuare quella sensazione di imbarazzo che la stava divorando

Levi : "è tutto pronto per la partenza?"

Chiedi rompendo quel silenzio imbarazzante

Lei annuisce irrequieta

Petra: " si capitano, aspettiamo i suoi comandi"

Levi: "bene.."

Il silenzio assordante ripiomba nella stanza mettendo in seria difficoltà la ragazza

Tu con la tua solita impassibilità la scruti

Levi: "ho una domanda"

Lei ti rivolge uno sguardo allibito e attende il quesito in silenzio

Levi: "hai mai provato sentimenti di tipo romantico per qualcuno?"

Chiedi senza mezzi termini

Lei i pochi secondi prende il colorito di un pomodoro e va in iperventilazione

Petra: "c-cosa?! In che senso?.. No! Cioè si.. Ma perché questa domanda?!"

Levi: "e come si è evoluta la situazione?"

Petra: ".. In nessun modo.. È complicato.. E poi ho troppo lavoro da fare per potermi concentrare sui miei stupidi sentimenti"

Levi: "mh.. Come hai fatto a superarla? Cioè a fermare i sentimenti per quella persona.."

Chiedi iniziando a provare un leggero imbarazzo, ma la curiosità è troppa per riuscire a contenerti dal fare queste frivole domande

Amore Assasino (LEVI X READER) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora