Venticinquesima Parte

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Percorrete quel lungo corridoio in silenzio, mentre sentite il peso di tutti gli occhi puntati su di voi
ti accorgi che Levi ha già ripreso la sua solita compostezza, come se fosse un suo istinto primordiale mostrarsi sempre perfetto

Tu invece sei ancora alle prese con i tuoi capelli, intenta a legarli per provare a darti un minimo di contegno

Entrate nell'ufficio del comandante e vedete che insieme a lui ci sono anche il capitano Zacharias e Hanji, tutti e tre con un espressione esterrefatta, passano qualche istante ad elaborare la tua figura, poi balzano lo sguardo al corvino accanto a te, ormai era palese a tutti che tra di voi c'era qualcosa, ma preferite evitarne il discorso

Erwin: "Bentornata T/n"

Comincia l'uomo sopraccigliuto con tono gentile

Hanji e Zacharias ti saltano addosso stringendoti in una stretta soffocante

Zacharia: "Che fine avevi fatto testa di zucca?!"

Hanji: "tesoro..ci sei mancata così tanto"

Tu provi a divincolarti dalla loro presa ma solo l'intervento del comandante riesce a rimettere ognuno al proprio posto

Erwin: "sono contento che tu stia bene, ma adesso bando alle ciance, voglio che mi racconti ogni cosa.
Dov'è la tua squadra? "

Chiede serio il biondo

Quella domanda ti fa stringere il cuore e il tuo sussulto non passa inosservato
Abbassi il capo, perdendo il coraggio di guardarlo in faccia
Stringi i pugni e ti fai forza

T/n: "ho fallito comandante. Tutta la mia squadra è deceduta.. Ad eccezione di Milo, lui mi ha salvata"

Rispondi senza mai alzare lo sguardo

La stanza si fa d'un tratto silenziosa

Erwin: "... Mi dispiace.. Com'è successo?"

Inizi a raccontare i mesi trascorsi a Utopia e della spedizione nel distretto ignoto, racconti del laboratorio, degli esperimenti, dei giganti deformi, dell'organizzazione mafiosa che si è auto proclamata al regime e di come sono stati brutalmente uccisi i tuoi compagni

Senti gli occhi pizzicarti dallo sforzo per resistere e non crollare ma ti scappa qualche lacrima che subito ti affretti a nascondere, per non far riaffiorare quel dolore che ti lacera da dentro

una mano di conforto si posa sulla tua spalla e scorgi il volto cupo del corvino

Fai un lungo respiro tremolante per riprenderti e continuare

T/n: "in quel momento io.. Ho perso il controllo comandante. Sono stata un incosciente, mi stavo portando nella tomba i tre mesi di lavoro e investigazione passati in quel dannato distretto, stavo renendo invano il sacrificio dei miei sottoposti, ero totalmente accecata dalla rabbia e dal desiderio di vendetta, ma perfortuna Milo mi ha salvata.. Mi ha portata via da lì, ma loro hanno continuato a seguirci e siamo dovuti uscire dalle mura, nel farlo Milo si ruppe la caviglia e per questo motivo che abbiamo impiegato così tanto tempo per tornare"

Tutti rimasero a bocca aperta
Tranne il corvino che invece sembra irritato

Hanji: "siete sopravvissuti là fuori per più di cinque mesi?!"

Urla l'occhialuta sconvolta

Erwin: "beh.. Non mi aspettavo niente di meno da un Akerman"

Tu lo guardi confuso, poi osservi Levi che invece ha sempre uno sguardo serio e infastidito

Amore Assasino (LEVI X READER) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora