Amore Assasino (LEVI X READER)

Ottava Parte

Inizia a correre dentro la baracca e prende il suo dispositivo di manovra

Ma appena riesce in un attimo vede inghiottiti in un sol boccone .

Tu sei immersa nei tuoi pensieri
Mentre ti lasci scivolare nello stomaco del gigante

Pensi ai tuoi amici
Pensi ai tuoi genitori
E sorridi, finalmente li rincontrerai

Nel ripercorrere i tuoi ricordi
Senti una voce ovattata chiamarti, non capisci

Una frase echeggia nel cervello senza sapere da dove provenga

"NON RINGRAZIARMI SE NON TI HO ANCORA SALVATA MOCCIOSA"

Una luce accecante ti fa aprire gli occhi
Hai la vista sfocata e le orecchie ti fischiano
Vedi un ragazzo che ti trascina fuori da un buco, verso la luce

Quei capelli corvini

È Levi

Ti sciacqua il viso con l'acqua del lago

Tu inizi a tossire per riprendere fiato, i vapori tossici all'interno dello stomaco del gigante ti hanno provocato le allucinazioni

Quando ti risvegli vedi Levi davanti a te che ti accarezza il viso, una sua lacrima ti cade sulla guancia

Allunghi la mano, ancora sotto effetto dei vapori tossici, e accarezzi il viso del corvino

Lui sorride ma sente già altri passi di gigante

Ti porta velocemente dentro la catapecchia e ti distende sul letto

Levi:" torno subito"

Ti gira la testa e vomiti in un cestino vicino al letto

*che succede... Sono morta?... Levi.. *

Intanto il capitano si arma delle sue lame e con brutalità uccide i restanti giganti

Uno di questi però prima di morire lo prese dal piede, lo strinse così forte da slogarglielo

Lui istintivamente gli tagliò la mano ma cadde a terra

Tu senti un tonfo
Ti alzi di colpo e barcollando ti dirigi verso l'uscita

Vedi carcasse di gigante fumanti

E un corpo insanguinato e inerme a terra

Ti salta un battito

Ti manca il respiro

Ti avvicini verso di lui

T/n:" LEVI ALZATI! DAI SU RISPONDIMI.."

lui con un filo di voce

LEVI:"non urlare.. Sto bene.."

Tu sorridi e lo aiuti a rialzarsi, lo fai sedere sul letto e ti chini di fronte a lui per controllare le ferite

Lui arrossisce di colpo

Eri ancora Zuppa e la vestaglia era diventata trasparente e aderiva perfettamente al tuo corpo lasciando poco all'immaginazione ma tu non te ne eri ancora accorta

Distoglie lo sguardo

Si schiarisce la gola

Levi:".. Come stai?..."

Ti chiede senza avere il coraggio di guardarti in faccia

T/n:" mi hai salvata di nuovo..."

Lui aggrotta la fronte arrabbiato

Levi:"ti avevo detto di vivere per chi è disposto ad amarti! Stupida!"

Ti ritrovi la sua faccia a pochi centimetri dalla tua