Capitolo 2 - Il sogno inizia ad avverarsi

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Eri:" molto probabilmente al concerto di Radio Italia canterà Biagio Antonacci!!!"
Io:" e quindi?"
Eri:" ma come non lo sai?"
Io:" dipende cosa,in questo periodo mi perdo un pochetto."
Eri:" nella settimana che passiamo a Milano,giovedì 28 in Piazza Duomo ricorre l'evento del concerto di Radio Italia e noi siamo li,possiamo chiedere ai prof. se ci portano!!! Oddio sarebbe bellissimo e poi mi piacerebbe tanto sentir cantare Biagio dal vivo!!"
Io:" ma figurati se i prof. ci portano li,ti ricordo che nell'uscita fatta a Roma sono successe molte cose figurati se ci lasciano soli in mezzo alla gente"
Eri:" tentare non costa nulla :D dai fallo per me! Ci divertiremo tantissimo!"
La giornata finì arrivai a casa e mi feci tutti i compiti anche quelli del giorno dopo dopo cena mi misi a guardare un telefilm e poi me ne andai a letto distrutta.
La mattina dopo a scuola la preside venne a dirci che tra il programma della gita era stato messo giovedì 28 giornata libera per assistere al concerto.
Arrivai a casa e lo dissi a mia madre,lei al contrario di me era contenta se avesse avuuto l'occasione ci sarebbe andata lei al posto mio.
A scuola non si parlava di altro che di questa gita e del concerto,di quanto potevamo imparare stando in una grande città e di altre cose che mi mettevano ancora di più il terrore e la paura di andarci.
Assorta dai miei pensieri mia mamma mi chiamó esortandomi ad andare in cucina...
Io:" dimmi!"
Ma:" io e papà abbiamo da dirti una cosa."
Io:" ditemi....basta che non sia un altro trasloco ora come ora non mi sento di cambiare dinuovo tutto!"
Ma:" nono del trasloco ne riparliamo finita la scuola. Questo é un regalo per te."
*amo prendere i voti che piacciono a lei almeno poi mi fanno i regali :D*
Io:" di cosa si tratta????"
Ma:" l'1 o il 2 giugno ci sarà la partita del cuore qui a Torino..."
Io:" e quindi???"
Ma:" fammi finire di parlare,la partità verrà giocata allo stadio della Juventus e tu ci andrai!"
*oddio non ci potevo credere le lacrime iniziavano a scendere sul mio viso,il mio stadio del cuore,quella squadra che avevo visto giocare negli stadi dove abitavo,finalmente il sogno di vedere lo stadio si avverava. Talmente emozionata che non riuscivo neanche a parlare*
Io:" oddio grazie mille mamma non so come ringraziarvi e bellissimo come regalo."
Ma:" vai con Alessandra che tanto lavora li così vai giu prima!"
Io:" sisisisisisi grazie mille non potevo chiedere regalo migliore"
I miei compagni non vedevano l'ora che arrivasse maggio per andare a Milano io pensavo solo a giugno.

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