Capitolo 31 - Il piano

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Passiamo abbracciati tutto il pomeriggio ma Anna non ha mai smesso di piangere.
Io: "dai piccola,non piangere"
Anna: "può succedere di nuovo Lollo!"
Io: "ci siamo noi,ci sono io, non ti lascio più! Ti farò da scorta,ti porto a scuola e ti vengo a predere e quando sarai lì, le ragazze ti staranno vicine,aspettiamo a mettere in mezzo preside e professori ma avvisiamo la polizia!"
Anna: "la polizia non farà niente, come mesi fa!"
Io: "però dobbiamo avvisarli!"
Anna: "non muoveranno un dito!"
Io: "faremo noi da polizia!"
Anna: "se mi vuole,mi prende!"
Io: "Cercheremo di evitarlo! Ti va di uscire a cena con i nostri amici?"
Anna: "no,perdonami ma non mi va!"
Io: "fallo per noi!"
Anna: "ho paura!"
Io: "li facciamo venire qua e ordiniamo le pizze?!"
Anna: "va bene!"
Io: "grazie cucciola!"
Mando un messaggio ai miei compagni dicendo loro di venire a casa di Anna con le ragazze con una pizzata. Fran mi risponde subito dicendo che erano tutti insieme, il tempo di prendere la bibite e arrivavano.
Io: "ciccina, sono tutti insieme,passano a prendere la bibite e arrivano,fatti una doccia,mentre io preparo!"
Anna: "non ho bisogno di una doccia!"
Io: "non importa, vai e rilassati!"
Fa come gli dico e va a farsi una doccia,io intanto inizio a preparare la cucina.
Mezz'ora dopo torna in cucina avvolta in un asciugamano, okay che siamo a marzo ma non fa così caldo!
Io: "ma io dico,sei pazza per caso?"
Anna: "stai calmo,ora vado a vestirmi!"
Io: "vuoi ammalarti?"
Anna: "ma speriamo almeno non esco e non lo vedo!"
Io: "ah ma allora non hai capito niente!"
Anna: "no, Lollo sei tu che non..."
Non la lascio finire che la prendo a mo di sacco di patate e la porto in camera, li metto li vicino all'armadio ma lei non da cenni di muoversi.
Io: "hai intenzioni di vestirti da sola o devo trovare una soluzione drastica per farti muovere?"
Stava per aprire la bocca ma il campanello l'ha preceduta, poverina oggi nessuno la fa parlare.
Io: "vado io,tu vedi di sbrigarti però!"
Esco dalla sua camera e vado ad aprire ai ragazzi, li aspetto sul pianerottolo,non voglio che Anna mi senta. poco dopo arrivano tutti.
Fran: "cia.."
Io: "sisi ciao, ascoltatemi io ho cercato di calmarla ma ha pianto tutto il pomeriggio,ha bisogno di noi, più tardi propongo il mio piano e voi mi appoggerete, vi prego vederla così mi fa male."
Entro e dico a voce più alta in modo che anche Anna mi possa sentire.
Io: "prego,accomodatevi pure!"
Debora: "scusa Lollo,dov'è Anna?"
Io: "ah, ha da poco fatto una doccia, quando avete suonato si stava cambiando, arriverà a poco!"
Prendo le bibite da mano di Riccardo e le porto in cucina e le metto al fresco nel frigo,quando torno in soggiorno Anna non è ancora scesa, ma quanto ci mette?
Io: "hem, voi fate come se fosste a casa vostra,io vado a vedere se ha finito"
Quando arrivo davanti alla sua camera non sento rumori, entro ed è ferma davanti allo specchio.
Io: "ciccina, vieni che sono arrivati."
Anna: "si due minuti e scendo!"
Io: "stai bene?" Chiedo avvicinandomi a lei.
Anna: "si!"
Io: "sicura?"
Anna: "si!"
Io: "e allora andiamo!"
La riprendo sulle spalle e torno in salotto.
Ale: "ma che ci fa sulle tue spalle?"
Io: "niente, era per velocizzare il suo arrivo." Dico mettendola giu.
Dopo aver salutato tutti, decidiamo le pizze e poi chiamo per farmele portare.
Io: "le pizze arriveranno tra mezz'ora!"
Tutti mi sorrisero, dovevo assolutamente parlare con i ragazzi senza che la mia piccola ci sentisse o sarebbe scoppiata in un pianto interminabile.
Io: "Anna, hai voglia di andare a prendere qualche gioco di società? Io non so dove li tieni."
Anna: "va bene vado."
Aspetto che lei raggiunga la sua camera e mi giro verso i ragazzi
Io: "ecco il mio piano, io la porterò a scuola e andrò a prenderla all'uscita, i giorni che io non posso, va qualcuno di voi - indico i ragazzi- mentre a scuola durante le lezioni e gli intervalli la affido a voi- indico le ragazze- il preside e i professori per il momento sono all'oscuro di tutto e tali dovranno rimanere, per quanto riguarda la polizia lei non l'ha voluta chiamare. Se mi aiutate possiamo proteggerla o almeno provarci." dico piano in modo che solo loro mi sentano fi fanno un cenno affermativo con la testa poco prima che Anna torni in salotto con le carte da uno.
Giochiamo un pò a uno e scherziamo come promesso dal pizzzaiolo mezz'ora dopo arrivano le pizze.
Fran: "non avevo mai mangiato una pizza così buona!"
Alex: "Fran è più buona della Nutella?"
Fran: "ora non esagerare! La Nutella e Moni battono tutti"
Scoppiamo tutti a ridere, per Fran la Nutella è oro.
Io: " e te pareva! Per te la Nutella è sacra!"
Fran: " è sacra come Monica, semplice."
Monica: "ahahah si ma la Nutella mi batte!"
Fran: "no non penso mica!"
Anna: "Fran scegli o la Nutella o Monica perchè sta sera ci sono entrambe!"
Riki: "io so già cosa sceglierà!"
Alex: " no io non ne sono poi così tanto sicuro!"
Fran: "Anna parlava con me, non ha detto a voi di commentare, comunque scelgo Monica sempre e comunque, perchè se ci pensate all'altare non posso portare la  Nutella e Monica sarebbe più adatta con un vestito da sposa."
Monica diventa rossa, probabilmente non si aspettava una cosa così.
Debora: "Moni tutto okay?"
Monica: "sisi, tranquilla!"
Fran: " eh amo cosa vuoi che ti dica, li batti tutti! E poi Debo posso chiamarla solo io Moni! "
Alex: " non trattare male la mia fidanzata Pierozzi o te la vedrai con me!"
Fran: "prima finisco di mangiare,prendo una cucchiaiata di Nutella e poi combattiamo!"
Alex: "devo aspettare domani mattina? E poi nessuno ha detto di combattere adesso, ma solo se tratti male la mia fidanzata!"
Io: "okay, okay ragazzi smettetela, Fran oggi la Nutella non la mangi!"
Fran: "va bene,tanto vado a casa e la trovo,non ti preoccupare!"
Ale: "troppo cioccolato fa male!"
Riki: "si ma lui è Francesco Pierozzi e a lui il cioccolato non fa male!"
Fran: "e bello quando i tuoi amici prendono le tue difese e quelle della Nutella"
Scoppiamo tutti a ridere, poi dopo aver messo in disordine la cucina ancora di più torniamo sul divano e continuiamo la partita che avevamo interrotto, menomale che non ci sono i genitori di Anna o ci avrebbero già ucciso.
Finiamo la partita e poi i ragazzi vanno a casa anche perchè domani le ragazze vanno a scuola è si inizia una nuova battaglia.

//SPAZIO AUTRICE//
Buona sera!! Ecco a voi un nuovo capitolo! Questa storia sta giumgendo al termine e mi era venuto in mente di fare un seguito ma se non siete attive con questa storia dubito che il seguito avrà successo,comunque manca ancora un pò prima del seguito vediamo se riusciamo a far cambiare qualcosa?
Scusate gli errori, quando la storia sarà finita la metto a posto promesso!!
Ora vi lascio, ci sentiamo presto!

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