Capitolo 10 - Nuova vita o quasi

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Parla Anna
Mi sveglio da quel letto maledetto letto, mi sentivo scomoda il cuscino era troppo molle, mi giro e vedo Alessio seduto sulla sedia che mi da la mano mi muovo lentamente e lui si muove svegliandosi
Ale: "hey tutto bene??"
Io: "hey si abbastanza ho male alla schiena odio questi letti..."
Nel frattempo arriva il medico
Medico: "buongiorno,io oggi le farei ancora un esame del sangue e poi la faccio uscire. Diciamo che tra 20 minuti passa infermiera a prendere il campione di sangue e poi si può rivestire e tornare a casa sua."
Io: "ah okay grazie mille"
Ecco ora arrivavano i problemi...io odio gli esami del sangue e ogni volta urlavo come una matta,mentre pensavo ai miei urli durante l'esame del sangue,arriva l'infermiera con la siringa e tre campioni da riempire con il MIO sangue.
Infermiera: " eccomi facciamo questi esami così poi ti lascio andare!"
Io: "si come vuole;Alessio potresti aspettarmi fuori così nel mentre mi firmi i fogli per la dimissione."
Ale: "hemmm okay a dopo tranquilla bella"
Infermiera: "okay facciamo questi esami e poi sei libera"
Stranamente il prelievo non mi ha fatto male quindi mi sono evitata urla e quant'altro poco dopo che l'infermiera se n'era andata ed è arrivato Alessio,mi sono cambiata e sono tornata a casa o almeno a casa di Alessio visto che i miei erano partiti per andare dai nonni li vicino e si fermavano per un paio di giorni li e per non stare a casa da sola Alessio mi ha invitato a casa sua.
Ale: "eccoci qua,fai come se fossi a casa tua"
Io: "okay grazie"
Era una bella casa,accogliente si sentiva il calore familiare, si stava bene veramente. Mentre ero sul divano Alessio era andato a cucinare dei toast per pranzo
Ale: "hey vieni i toast sono pronti... immagino che avrai fame,in quell'ospedale chissà che buono era il cibo" dice sorridendomi
Io: "si proprio buono guarda se non mangiavo niente era uguale ma quelli mi facevano mangiare con forza. Dio che odio."
Ale: "ahahahah immaginavo dai su mangiamo"
Mangiammo tutto
Io: "Ale non è che hai voglia di portarmi a casa a prendere un po' della mia roba da vestire??"
Ale: " si vuoi andare subito o più tardi?"
Io: " se non ti dispiace andrei subito almeno dopo ho il tempo di una doccia e poi mi rilasso."
Ale: "okay andiamo..."
Il viaggio passa veloce e in silenzio e quando arriviamo li troviamo la polizia intenta a chiedere ai miei vicin di qualcuno scendo velocemente per dirigermi in caasa e allontanarmi il prima possibile non mi andava di restare li per molto,ma un agente mi ha fermato.
Agente: " salve,mi scusi lei è la signorina Anna? La ragazza che era scomparsa?"
Io: "hemm salve si sono io... posso esserle utile?"
Agente: "oh si,vorremmo farle alcune domande sull'accaduto ha voglia di parlarci un secondo non le faremo perdere molto tempo non si preoccupi."
Io: "hemm okay vuole entrare?"
Agente: "oh si grazie!"
Nel frattempo ci aveva raggiunto anche l'altro agente e tutti eravamo entrati in casa,lascio Alessio e i carabinieri li in salotto e mi precipito al piano di sopra a prendere la borsa e metterci qualche vestito a caso dentro,il minimo indispensabile tanto non starò molto da Alessio e in caso ci fossero dei problemi posso sempre tornare a casa a prendere qualche indumento in più,ma sono fiduciosa su mia madre penso che tra un paio di giorni torni a casa così almeno verrei a stare con lei e sentirmi protetta tra i miei genitori,infondo loro c'erano sempre per me,anche la volta scorsa quando era successo il fatto mi avevano protetto con l'amore di una famiglia..tutto il tempo che passavamo insieme si era perso con tutti i traslochi,mio papà era sempre via, mia mamma lavorava extra e non era mai a casa... camera mia aveva già tutte le mie cose messe a posto,mia mamma metteva sempre in ordine la mia camera dopo i traslochi si occupava sempre lei di svuotare le scatole del trasloco. Quando penso di aver preso il necessario di sopravvivenza per qualche giorno torno giu e mi siedo davanti ai poliziotti e vicino ad Alessio
Io: "vorrei fare veloce non mi piace molto questo argomento e poi sono appena uscita dall'ospedale mi piacerebbe superare questo momento il prima possibile!"
Agente: "si certo hai ragione ma noi per incastrarlo..."
Io: "incastrarlo?? Certo poi dopo un mese neanche lo fate uscire che senso ha sbatterlo in galera se poi esce e torna tutto come prima."
Ale: "Anna calmati,vogliono solo farti qualche domanda poi andiamo via.."
Io: "qualche domanda? Cosa volete sapere eh?? Se mi ha di nuovo stuprato come qualche anno fa? Bhe no non l'ha fatto perché ero sobria e sono riuscita ad evitarlo,ho iniziato a parlargli e poi lui ha preso e se n'è andato non so dove ma so che non è tornato e non si è fatto vedere per svariati giorni ed io ero li su quella sedia nuda e legata ad aspettare la grazia di Dio per farmi sopravvivere e farmi superare quel momento."
Sono arrabbiata si. Perché ora lo cercano con molta insistenza? Hanno permesso un'altra volta che mi rapisse e mi portasse in quel luogo lurido per farmi sua e chissà cos'altro.
Agente: "penso che per il momento siamo a posto così,lei vuole sapere come vanno le indagini?
Io: "è serio?? Lei mi sta chiedendo se voglio sapere gli spostamenti di quel bastardo?? Dopo tutto quello che mi ha fatto passare io vorrei sapere ancora di lui?? No. Può morire all'inferno!"
Agente 1: "okay arrivederci."
Agente 2: "arrivederci signorina"
I due agenti uscirono dal mio appartamento
Io: "spero sia un addio e non un arrivederci. Non li voglio più vedere e quel coglione del cazzo lo denuncio per rapimento di minore lo faccio finire in tribunale con una cauzione da pagare che manco suo padre potrà tirarlo fuori di li. Così marcirà in quel lurido posto come lui."
Alessio mi ascoltava in silenzio... infondo prima lo avevo trattato una merda rispondendogli in quel modo ma ero incazzata con quei carabinieri che facevano domande inutili.
Io: "okay basta Ale..scusa non sono stata molto carina ma.."
Ale: "no hey tranquilla so che eri agitata e incavolata,va tutto bene dovevvo appoggiarti invece di dirti quella frase."
Io: "Ale grazie"
Era la prima volta che forse gli dicevo grazie dopo tutto lui aveva cercato di proteggermi da qulla specie di persona sempre se così si può definire. Alessio aveva in mano la mia borsa contenente i miei vestiti e la lasciò cadere a terra e mi venne incontro abbracciandomi.
Ale: "adesso torniamo a casa,ti fai una doccia veloce e poi insieme agli altri ragazzi ordiniamo la pizza e ci guardiamo un film. Ti va?"
Io: "okay affare fatto,ma che film guardiamo??"
Ale: "ah bhe il film lo facciamo scegliere a te,ah e se vuoi dare l'incarico a qualcun altro non darlo a Riccardo lui è meglio che non sceglie i dvd ahahahah"
Io: "perché?"
Ale: "fattelo spiegare da lui ahahahah"
Io: "okay dai andiamo che qua non mi sento al sicuro se non ci sono i miei genitori."
Torniamo alla macchina e Alessio parte e in poco tempo siamo a casa sua,entriamo e mi manda a fare una doccia,ad essere sincera ci sto ore sotto la doccia e quando esco sento delle voci al piano di sotto.
Scendo e vedo i cinque ragazzi parlare tranquillamente
Fran: "hey bellezza ma quanto ci metti a fare una doccia??"
Ale: "ma lasciala stare,vieni abbiamo preso la pizza che film vuoi vedere?"
Io: "in realtà se non ti dispiace vorrei mangiare e dopo quando abbiamo finito ci mettiamo comodi sul divano e guardiamo qualcosa."
Ale: "oaky facciamo così..."
Lollo: "si così non guardiamo più il film. Alessandro prmadi mangiare deve tagliare tutto in modo perfetto e ci metteremo sicuramente un'eternità!"
Alessandro: "eh già massì non ci impiego così tanto"
Tutti : "nooooo ahahahah"
Io: "okay mangiamo poi vediamo va"
Mangiamo tutto i ragazzi parlano di qualcosa e poi finalmente giungiamo alla fine e prendiamo posto sul divano.
Io: "che film guardiamo ?"
Ale: "non lo so decidi tu dai va bene qualsiasi cosa ma come ti ripeto non far scegliere a Riccardo"
Riccardo: "uffa avevo un bel film da proporre"
Io: "okay e se invece di guardare un film non parliamo un po'? sapete io non vi conosco molto bene e magari potremmo sfruttare questo tempo per conoscerci meglio."
Così passammo la serata tra risate e discorsi senza senso.
All'una di notte i ragazzi tornano a casa,Alessio mi cede la sua camera e lui decide di dormire sul divano, i ragazzi hanno fatto tanto per me e oggi quando ho scoperto che erano single ho deciso di sfruttare i miei contatti di ragazze che ho conosciuto a scuola,ho già in mente alcune persone che potrebbero essere delle fidanzate ideali.


//SPAZIO AUTRICE//
Allora buona sera ho deciso di continuare grazie ai 2 commenti che ho ricevuto nell'ultima parte che ho scritto anche se non è un capitolo,però vi chiedo gentilmente di commentare ogni tanto per dirmi cosa ne pensate del capitolo,visto che ho giorni abbastanza vuoti senza studio eccessivo ho deciso di scrvere un paio di capitolo e piano piano li pubblicherò tutti e cercherò di essere molto più presente.
Ciauuuuuu


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