Osservo attentamente il mio appartamento.
Hyunjin ha davvero fatto un ottimo lavoro nel rimuovere tutti i libri e metterli nella mia stanza.
Hyunjin chi è? L'ho conosciuto in un incontro e posso dire che da quel giorno siamo diventati amici.
Forse sono stato troppo stupido, oppure no. Ma un giorno è venuto a casa mia con in mano una torta. Non appena era entrato ricordo che mi aveva chiesto molte domande sul perché avevo così tanti libri di Park Jimin.
La mia risposta è stata molto veloce e semplice.
"Mi piace Jimin."
Non c'era bisogno di girarci attorno.
Lui mi sorrise e capii che il mio non era una semplice cotta per uno scrittore, ma molto di più.
"L'amore è sempre stato una cosa meravigliosa, se si capisce veramente che cosa sia."
Da quel momento sapevo che potevo fidarmi di lui e che avrei avuto un amico e una spalla su cui piangere.
E mi sentivo capito.
E lui non mi aveva dato dell'ossessionato come mia sorella.
Lui mi aveva accettato.Sento il campanello suonare e vado ad aprire trovandomi di fronte un bellissimo Jimin, con i capelli tirati all'indietro.
"Ciao Minnie."
Lui sorride entrando in casa e andando a sedersi nel divano."Come stai Jungkook?"
"Bene. Tu?"
"Bene.."
Noto che mi parla con lo sguardo basso, non riuscendo ad alzare il volto.
Si morde il labbro inferiore."Quindi....scusami."
Perché stavo chiedendo scusa?
"Perché...mi stai chiedendo scusa?
Per amarmi?""Forse ti ho spaventato.
E io-"Le parole mi muoiono in bocca.
Non riescono più ad uscire."No. Grazie. Tu mi ami e io non sto capendo più niente.
Noi, ci conosciamo da poco.
E, io non so se riuscirò a ricambiare.
Forse non ora. Forse dopo.."Alza il suo sguardo incrociando il mio e per la prima volta mi sento morire.
"Posso abbracciarti?"
Chiedo alzandomi dalla sedia dove ero seduto di fronte a lui, avvicinandomi lentamente.
Lo vedo annuire.
Avvolgo il suo corpo con il mio permettendo al suo profumo di coprirmi.
Sento i miei occhi riempirsi di lacrime e gli chiudo velocemente.
Non voglio mostrare la mia paura, non voglio farlo, non davanti a lui."Jungkook..perché piangi?"
In fin de conti ho sempre avuto paura.
"Sono solo un codardo, come i protagonisti delle tue storie Minnie."
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Come ti chiami? JIKOOK
Fanfiction"Respira. Leggi. Scrivi. Vivi." Park Jimin, uno scrittore con un grandissimo successo, sopratutto online. "Respira. Critica. Scrivi. Muori." Jeon Jungkook, un critico che ama leggere, soprattutto i libri di Park Jimin.