Se c'era una cosa che Jungkook non smetteva di osservare da quando aveva messo piede a casa di Park, quelle erano le sue labbra.
E ogni volta che il ragazzo di fronte a lui rideva, parlava o semplicemente se gli mordeva, la sua voglia di buttarsi su di esse e baciarle aumentava sempre di più.
Anche nel suo basso ventre una strana sensazione continuava a formarsi.Jimin invece aveva capito che l'attenzione dell'altro non era per niente concentrata a ciò che stava blaterando da un'ora.
E anche se era parecchio difficile ammetterlo nella sua testolina, lui stava cadendo di nuovo nel circolo chiamato amore.
L'ultima sua relazione era stata terribile e aveva parecchio paura di rivivere di nuovo tutto ciò, però i sentimenti non si riescono mai a controllare no?"Jimin, a differenza dei tuoi protagonisti maschili nelle tue storie....il mio sarà diverso." disse a bassa voce avvicinandosi a lui nel divano.
"A si e come sarà?"
"Con più coraggio. E con tanta voglia di mandare a puttane l'unica amicizia che aveva."
Jimin non ebbe nemmeno il tempo di riflettere sulle sue parole che già si trovò a contatto con delle labbra soffici.
Jungkook l'aveva fatto.
Il suo sogno da anni.
Si stava avverando.
Le sue labbra stavano finalmente toccando quelle del suo tanto amato Jimin.
Portò una sua mano sulla sua guancia approfondendo il bacio.
E Jimin, lui sperava solo che i battiti del suo cuore non venissero ascoltati.E sperava anche che quel momento non finisse mai.
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Come ti chiami? JIKOOK
Hayran Kurgu"Respira. Leggi. Scrivi. Vivi." Park Jimin, uno scrittore con un grandissimo successo, sopratutto online. "Respira. Critica. Scrivi. Muori." Jeon Jungkook, un critico che ama leggere, soprattutto i libri di Park Jimin.