Tokyo Revengers x Oc

Capitolo 4

Un gruppetto di ragazzi di terza, alti, grossi e minacciosi, avanzano compatti verso di noi.

"Siete voi che state dando la caccia ai nostri compagni di seconda? Sono andati in gita con la scuola"

Tutti, a parte Ella, sembrano andare nel panico. Anzi, sono terrorizzati. 

Ella: "Senti, ciccione, non impicciarti nei nostri affari"

SONO TUTTI DEL TERZO ANNO! QUESTI SONO TEPPISTI VERI! ELLA CHE CAZZO FAI?! È UNA BANDA DI PICCHIATORI DI TERZA MEDIA!

"Ooow, una ragazzina cazzuta! Mi piaci, ti risparmierò. Voi, invece. Adesso vi pesto uno per uno... Mettetevi in fila, da bravi."

Yamaguchi: "V...Voi siete di terza? Hey, guardate che noi abbiamo già parlato con Masaru, il vostro capo!"

"...Masaru? HAHAHAHA!"

"Hey! Masaru!" dice uno.

Masaru: "Uh? Ci sento anche senza urlare..."

Un ragazzo biondo e magrolino esce dalle ultime fila del gruppetto.

QUELLO È... MASARU? CAZZO SIAMO NEI GUAI...

"Masaru, fila a comprare un succo di frutta per tutti! Milady, cosa desidera lei?" sputa la sigaretta, prendendo la mano di Ella e stampandoci sopra un bacio.

Lei, storcendo il naso in una smorfia, gli sputa per terra, davanti ai piedi. Il ragazzo la guarda torvo, tirandole poi un cazzotto e mandandola per terra.

Takuya impallidisce e Makoto cerca di andare verso di loro, fermato da Akkun che lo prende per il polso, girando la faccia dall'altra parte.

Masaru: "E...E i soldi?"

"Un cazzotto vale 100 yen! Te ne do una scarica da 10?!"

Masaru: "Ehm... offro io."

Adesso ricordo. Masaru era il tirapiedi della gang. Voleva solo fare il figo con me, che sono più piccolo di lui. 

Eravamo terrorizzati.

Mi sono ricordato com'è andata a finire.

Avevamo perso anche la nostra ultima speranza di salvezza... e nel giro di pochi secondi ci avrebbero massacrati di botte.

***

"CHIEDIAMO UMILMENTE SCUSA!!!" bofonchiamo coperti di sangue.

"Che mocciosi sfigati senza spina dorsale... Avete un bel coraggio a spacciarvi per teppisti..."

Accarezza il collo di Ella.

"... A parte te, miss...?"

Ella: "Ella. Ella Ryuguji." Alza il mento, cercando di sembrare fiera anche dopo le sberle che ha preso. 

Il ragazzo impallidisce, anche se cerca di nasconderlo.

"Mollala." Fa cenno con una mano all'altro tipo che la teneva per i polsi.

"Da oggi siete al servizio della Tokyo Manji Gang. Fate il vostro dovere... e fatelo bene!"

Tokyo Manji Gang... Giusto... È cominciato tutto così... Un inferno quotidiano di abusi e soprusi... per tutti quanti.