DA STATUA, A UNA GIOVANE BORGHESE, NEL 1864, FINO A DIVENTARE UNA RAGAZZA DEGLI ANNI 2000.
MARY, LA PROTAGONISTA, DEVE RITROVARE IL VERO AMORE, PER RIATTIVARE IL SUO CUORE, L'UNICO RIMASTO IN PIETRA.
MA CHI SARÀ IL SUO VERO AMORE, TRA I DUE FRATELLI...
"Più dolorosa di una brutta verità, c'è una bella bugia."
.Mary.B.
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La verità, venne a galla, proprio quella sera. Dovevo uscire con Kol. Avevamo organizzato una cena fuori.
<<Sei bellissima amore...>>
Disse, puntando gli occhi, sul mio vestito blu scuro, con scollatura profonda, che avevo indossato apposta per lui. Si avvicinò a me, e mi baciò dolcemente, e sorrisi.
<<...Grazie...>>
Stavamo per andare, quando arrivati alla soglia, notai, di aver dimenticato in stanza la mia borsa. Mi portai una mano sulla fronte, e sbuffai, e lui mi guardò confuso.
<<...Che succede, piccola?>>
<<Ho dimenticato la borsa, in stanza, vengo subito!!>>
Rise. Corsi in stanza, cercando di non cadere con i tacchi, che avevo deciso di indossare proprio quella sera. Aprii la porta, ma non trovandola, girai tutta la stanza, aprii l'armadio, ma niente. Sbuffai. Ma dov'era? Mi abbassai, e la trovai sotto il letto. Stavo per prenderla, quando vidi uno strano oggetto accanto a lei. Sospirai, e lo presi, era un diario. Gli levai la polvere, che si trovava sulla copertina rigida, e mi sedetti.
<<...Chissà di chi sarà...>>
Presa dalla curiosità, lo aprii, e quando lessi la prima frase, il mio cuore si fermò. Chi era Damon?! E perché mi aveva scritto queste belle parole?! Continuai a leggere, riga per riga, e ad ogni parola, il mio cuore, accelerava sempre di più. Damon, era il mio fidanzato, ed era morto durante il matrimonio di Kol e Davina... E...Kol... Strinsi i pugni, e sentii gli occhi bruciare.
!!MI AVEVA MENTITO!!PER TUTTO QUESTO DANNATO TEMPO!!MI AVEVA MENTITO!!
<<Amore...ma che succede?>>
Sentii la sua voce, alzai lo sguardo, notando che appena vide il diario, cambiò espressione.
<<...Cosa diavolo significa tutto ciò?!>>
Aprì la bocca, ma la chiuse subito dopo. Mi alzai, e posai il diario, avevo già letto abbastanza.
<<...Kol...tu mi hai mentito, per tutto questo tempo...>>
Sospirò, e mi guardò dritto negli occhi.
<<...No...cioè...si.
Non abbiamo mai avuto una relazione piccola, ma ciò che provo per te, è così reale... Io ti amo davvero...>>
