Mentre camminiamo non riesco a smettere di pensare a quello che ha detto t/n ieri sera e di come il mio corpo ed il suo erano attaccati.
In quel momento ho sentito una sensazione mai provata e quando l'ho vista con quel Alejandro...mi è mancato il respiro.
Io mi comporto così con lei perché appena l'ho vista mi sono sentito bene e sapevo che a lei potevo far vedere il mio alto 'cattivo' se sempre così si può chiamare.
'sicuro che non sia per amore?'
Ok basta se non la smetti di interferire nei miei pensieri ti giuro che faccio in modo di farti sparire.
'va bene ok era solo una mia impressione'
Fai meglio a cambiarla, ho una fidanzata: Veronica e lei mi basta e avanza.
"Camilo siamo arrivati"
E poi lei è già un po' fastidiosa quindi
"CAMILO!"
"c-cosa?"
"siamo arrivati...non dirmi che non hai sentito niente di quello che ti ho detto!"
"emm"
"lascia stare andiamo da Carlos camaleón"
"non chiamarmi camaleón"
"è tu non chiamarmi bruja"
"ok allora come vuoi che ti chiami bruja?"
"di certo non bruja e comunque pensavo a Reina"
"quindi tu mi chiami camaleón e io ti chiamo reina?"
"esatto"
Lei fa un sorriso che stranamente non ha mai fatto
'sì che l'ha fatto ma tu non te ne sei mai accorto'
Non ti sopporto più
"Camilo t/n che bello andiamo al parco?"
Ci chiede il piccolo Carlos non appena ci vede, t/n lo prende in braccio e gli dà un piccolo bacio.
"Hola chicos llego a casa a la 01:00 de la noche por mi trabajo así que os dejo Carlos. Nos vemos mi amor"
"ok signora ci vediamo dopo"
"addios mami"
E lei se ne va lasciandoci da soli
"andiamo al parco e ci prendiamo un gelato?"
"Camilo tu che ne dici?"
"fai quello che vuoi"
Lei tira un sospiro e quando fa sce sere Carlos ci dirigiamo verso il parco.
Lui trascina lei e lei trascina me, la sua mano è così soffice e delicata nonostante abbia dei talenti forti, arrivati dal gelataio ognuno prende un proprio gelato.
"io uno al pistacchio e al caffè grazie"
"io al cioccolato per favore"
"emm faccia due al pistacchio e caffè"
Pago e andiamo al parco, io e lei ci sediamo sul prato e poi tira fuori una guaderno e una penna nera.
Carlos gioca sulle altalenante e poi sullo scivolo, fa amicizia con dei bambini e cominciano a giocare insieme.
"che disegni?"
"questo ti piace?"
(fate finta che sia a penna)
"sì bello"
"posso farti una domanda?"
"mmm no"
"noi siamo amici?"
"c-cosa?"
"ho chiesto se siamo amici"
"perché questa domanda?"
"vedi io ieri ti ho detto che sei il mio migliore amico oltre a mio fratello ma io non lo sono per te...quindi mi stavo chiedendo cosa io fossi per te..."
"tu per me sei una bruja e che non ha il controllo dei suoi talenti"
"o ok va bene, grazie per essere stato sincero"
Non si è arrabbiata? Perché? Se fosse perché si è innamorata di Alejandro? Non può essere così...
"t/n vieni a giocare con noi?"
"si adesso vengo"
Si alza lasciando il suo quaderno vicino a me, non so perché ma lo prendo e gli dò una rapida occhiata, fa dei disegni bellissimi e ha disegnato la nostra famiglia e anch'io...
Angolo autrice
Che ne pensate dei pov di Camilo? Come sempre spero che questo capitolo vi sia piaciuto e boh... Buona notte o buona giornata!
STAI LEGGENDO
perché sei così con me? (Camilo x reader)
FantasyT/n è una ragazza riccia castana e con occhi azzurri cielo. Lei si trasferisce insieme alla sua famiglia a Encanto, avendo anch'essa dei talenti, all'età di 6 anni. Arrivati ad Encanto lei conosce un bambino e ben presto lei scoprirà un suo lato che...