La Guerra Dei Ricci «mare fuori»

La Mensa

Nel frattempo si era fatta ora di cena, il comandante Passò a chiamarci e vedendomi disse :" sei sicura che vuoi andare a cena in mezzo a loro?"
Io risposi:"SI" semplice e diretto, non sono mica animali pensai.
Scesi a mensa e mentre entrai tutti iniziarono a fischiare...
Ciro= C sfaccimm fischiat? O sapit chi è?
Tutti risposero che non lo sapevano.
Ciro= È mia sorella, quindi statv accort.
Io allora vado al tavolo nostro dove c'erano seduti anche Pirucchio, Totò e Milos. Io mi metto vicino Edoardo, non casualmente...
Edoardo= Pccrè  ti prendo io la cena, sono un gentil'uomo.
Totò= Un gentil'uomo o ti si n'ammurat?
Ciro tira un occhiattaccia sia a Totò che a Edoardo. Edo allora risponde a totò dicendo:"Statt sitt".
Mentre mi portò la cena notai un ragazzo strano, non mi sembrava di Napoli e chiesi allora a Ciro chi fosse.
Ciro lo chiamò e lui venne.
Filippo (Chiattillo)=dimmi Ciro.
Ciro= diglielo il tuo nome, è nuova.
Filippo (Chiattillo)= Piacere Filippo, sono di Milano.
Edoardo aveva una faccia come se fosse geloso,ma non gli diedi conto.
Ciro= Filippo? Tu non ti chiami Filippo, Nun dicir cazzat, ti chiami CHIATTILLO.
Allora il Chiattillo se ne va sentendosi deriso.
Era proprio quel Chiattillo che aveva tentato di uccidere Ciro....
Ciro si alza e va a prendersi la cena allora io guardo Edoardo e gli dico:" Mi guardi da tanto, che c'è?"
Edo= Nulla, mi hai incantato, sei stupenda Pccrè...
Io= Grazie, devo dire lo stesso per te, ma non sto qua per te, sto qua per uccidere i pezzi di merda che ci stanno.
E pensai "anche se in fondo non mi dispiacerebbe stare qua solo per te".
Edo= tipo Mimmo? E il Piecuro?
Io= Si, anche al Chiattillo, lui è la merda che ha provato a uccidere Ciro. E a Ciro non me lo devono toccare, specialmente degli schifosi come lui...
Edo= Ma allora lo conoscevi?
Io= Relativamente, non sapevo nemmeno si chiamasse Filippo.
Ciro nel frattempo venne ma non fece domande. Totò allora esclamò:" sor't è na brava uagliona, ha già capito tutto".
Ciro guarda Totò e poi guarda me con gli occhi soddisfatti, era felice di sentire parlare i suoi amici così bene di me. Io allora ringrazio Totò e mi metto a cenare, anche se questo cibo mi fa' abbastanza schifo, preferirei mangiare pizza, in fondo chi non lo preferirebbe? finita la cena tornammo in Cella.