Quattro chiacchiere - Recensioni, interviste e altro

Quattro chiacchiere con Gemma Milevi

Sono fortunata ad aver conosciuto dal vivo questa scrittrice di Wattpad, @gemmamilevi89.

Abitiamo a pochi paesi di distanza, il difficile è stato trovare un giorno libero per entrambe.

Ci tenevo che fosse lei la mia prima scrittrice intervistata: sono la sua prima fan, la numero uno anche in ordine temporale e tra un messaggio e l'altro, tra una stellina ed un commento, mi piace pensare di essere diventate amiche. Inoltre, ha un gran talento, originalità e passione che raramente si trovano, specialmente qui su Wattpad. C'è davvero da stimare chi, come lei, riesce a raccontare storie davvero reali con un linguaggio estremamente semplice ma che riesce davvero a togliere il fiato.

Davanti ad un gelato, facciamo quattro chiacchiere e lei mi racconta di sé e della sua passione di scrivere. Io ci metto del mio per girare un po' il coltello nella piaga per farle dire che cosa ne pensa veramente del mondo della scrittura e di Wattpad, e vi assicuro che non sarà gentile con nessuno, nemmeno con se stessa.

Allora Gemma, raccontati a parole tue.

Sono Gemma Milevi, ho 25 anni, vivo in un paesino del Basso Veneto ma ho il nonno americano e la mamma metà e metà, ecco il perché del mio nome un po' retrò. Dopo la Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione e qualche stage, anche in una piccola casa editrice, ho faticato a trovare un altro lavoro. Per occupare il tempo, ho ripreso in mano la penna e ho scoperto Wattpad cercando un'app per leggere libri gratuiti. Ho pensato: "Perché no? Non mi costa nulla, anzi" e così mi sono iscritta. E adesso, a distanza di cinque mesi, sono qui a fare quest'intervista. La prima intervista della mia vita.

Ah che onore! Sei la mia prima intervistata anche tu! Ma hai sempre scritto o solo in questo periodo di inattività?

In generale, tra scrivere e leggere ho sempre preferito leggere, perché non mi sono mai sentita all'altezza di fare parte dell'Olimpo degli scrittori. Ancora adesso, sono insicurissima di quello che scrivo. Sono una persona molto esigente, in primis con me stessa. Aspiro alla perfezione anche se sono un'imbranata cronica in tutti gli aspetti della mia vita. Il mio sogno più grande è quello di vedere stampato un mio libro, ma sento che non ho ancora acquisito il mio stile. Non ho ancora trovato le parole giuste per esprimermi e per raccontare le mie storie al massimo. Iscrivermi a Wattpad è stato anche un modo per vedere se ho le capacità per poterlo fare o se è solo un mio sogno impossibile.

Personalmente ritengo che quello che scrivi di certo non è banale. O meglio, racconti delle storie estremamente reali, usi un linguaggio alla portata di tutti e tutto si legge molto bene. Inoltre, ho notato che le tue storie stanno iniziando ad avere successo, specialmente verso un pubblico più adulto rispetto alla media di Wattpad: "Dettagli di te alla fermata del treno" mi sembra stia salendo bene: 1.100 letture e 57 voti totali.

Grazie davvero! Però io non valuto i miei libri sulle letture che fanno, anche se questa è la logica di Wattpad. A me servono stimoli per migliorare, servono commenti che mi dicano che cosa è piaciuto e che cosa faceva davvero schifo (e dello schifo c'è), e anche i commenti che facciano salire un po' la mia autostima. Solo che Wattpad in questo senso pecca molto.

Spiegati meglio.

Dà spazio e incentiva le letture solo per chi già tanti voti. La maggior parte dei contenuti su Wattpad sono dei frappè alla merda, che salgono nelle classifiche. Ma è un problema non solo di Wattpad, ma di tutto il web in generale, per quanto riguarda anche argomenti seri come lo sono le diete, gli stili di vita: tutto si sta riducendo al numero di voti e di visite. Se la tua merda ha tanti seguaci, allora è un diamante, anche se poi puzza. Per non parlare della lobby delle fanfiction, delle ragazzine (ma non solo) che appestano le bacheche altrui con richieste di letture. Prostituirsi per una fama effimera e vuota. Non fa per me. Però tra tutta la merda di Wattpad ci sono anche delle cose davvero buone.