Scrivimi

30.12.2020

«Lisa»

Il 2020 è finito e sono seduto qui ad arrabbiarmi con tutto e con tutti solo perché non riesco a sentirti e a vederti, perché tutto mi dà sui nervi, sono di cattivo umore. Mi manchi tanto. Ti lascio abbastanza in pace e non ti scrivo per darti il ​​tuo spazio. Mi riprenderò e combatterò la sensazione che si sta sviluppando per te. Non lascerò che i miei sentimenti prendano il sopravvento e distruggano tutto. I sentimenti che sviluppo mi distruggeranno, mi trascineranno verso il basso e non mi lasceranno andare, sarò attratto dall'oscurità nera. La situazione verrà e mi vedo già in piedi al limite.

È tutto nella mia testa e solo qualcosa di tutti i giorni non ha pieno valore, l'amore non ha valore è solo una sensazione che ti mangia dall'interno.

Voglio che tutta la mia famiglia e il mio passato siano nel passato, che saprò tutto dove avrò dei dubbi. Ogni giorno ricevo un nuovo pezzo di puzzle del mio passatoSempre più ricordi mi vengono in mente come in singole parti e il puzzle nella mia testa diventa sempre più chiaro. Voglio finire tutto e concentrarmi su altre cose e non rivivere mai il mio passato, nemmeno nei ricordi. Sono cresciuto in una famiglia che non dovrebbe avere figli. 

Tutto quello che posso credere è quello che è scritto in bianco e nero, quello che mi dicono è semplicemente inutile.

Tutto quello che scrivo non dovrebbe riguardare il vocabolario, ma il significato che sta dietro.Sono quasi le dodici e mi chiedo:

"Perché vediamo una persona a terra, ma anche quando la vediamo a terra, continuiamo a calciarla a terra?"

"Perché vediamo il pericolo ma non facciamo nulla per impedirlo?"Sono quasi le dodici di notte e mi domando:

Vorrei rispondere a ste domande, ma non so proprio come. Non trovo una risposta che abbia un senso. Ci sono frasi che scrivo senza senso poi ci sono frasi che scrivo che hanno senso, ma dove la costruzione delle frasi non ha un filo.