23.02.2021

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«Lisa»

Sta piovendo e nevicando allo stesso tempo. 

Una domanda nella mia testa non vuole uscire sai quale?

«Come ti senti?»

In realtà non so cosa sento, ma credo che sia libertà. Al momento sento quello che voglio sentire e mi sento anche cosi come mi voglio sentire. 

Ieri sera ho capito perché inizio a piangere e ho capito perché mi si chiude il petto, é la mancanza della mamma che mi strozza. Mi mancano degli abbracci ricevuti da lei mi mancano i suoi sguardi con luce negli occhi. Dico spesso mamma mentre piango é l'unica parola che mi rimane sopra la lingua quando sono depressa cosi. Ogni volta che le penso mi sembra che la mia seconda metta manca. Manca proprio la mia metta. Non so perché ho un rabbia contro di lei, ma credo che sia il fatto che mi ha lasciata da sola. Mi ha buttata nel bidone. 

Ho spesso un sogno dove io ed un ragazzo sfocato andiamo da mia madre a ridarle tutte le robe che appartengono a lei. 

So che é stupido ma ho ricevuto un attacco di rabbia quando ho visto LUI. Un bastardo più grande di lui non esiste. Ha iniziato a parlarmi, ma ho bloccata subito dicendo 

«Non parlo con te e non ne avevo nemmeno intenzione»

 A quell punto si é incazzato e mi voleva venire a dosso, ma l'ho spinto al indietro dicendo che non si deve avvicinare a me e nemmeno alla persona vicina a me. Iniziava a insultarmi, mia mamma calma con paura negli occhi si alzò andando da lui per calmarlo o cosi, ma senza speranza. Alla fine ha chiamato la persona vicina a me un coglione senza palle in quell punto mi si scoppio la rabbia e iniziò a urlarlo contro dicendo che deve stare attento a quello che dice. Ho iniziato un discorso dicendo che 

«Non sono venuta qua per te o per parlare con te, volevo portare a MIA MAMMA le sue cose, senza di vedere la tua faccia di merda. E se hai intenzione di chiamarlo ancora una volta coglione ti stacco le palle e tele attacco sulla porta. Ci siamo capiti vecchio?» 

«mamma che paura che ho adesso» disse lui e si avvicina di più. 

Ho messo il ragazzo sfocato dietro di me perché sapevo cosa succedeva ora. Ora cari ragazzi e ragazze é il momento dove sto coglione vuole iniziare una picchiata per prima con sua nipote per secondo con una ragazza di 18 anni. 

Essendo piccola e avendo dell'esperienza militare, perché sono stata allenata da un ex militare nella communita, aveva poca chance di beccarmi. Dopo un paio di colpi in pancia con gamba e mano, incassando anche dei becchetti piccoli senza che facevano un gran male, aveva l'aria scaduta e cosi si é arreso.  Mia mamma era li fissa con lacrime che li scendevano dalla faccia. L'ho guardata con una freddezza dicendo che queste erano le sue robe e che le auguro ancora una buona vita. Poi ho preso il ragazzo dietro di me a mano andandomene via. 


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