«Lisa»
Che rottura di coglioni sto telefono di merda hanno un problema se lo tocco hanno un problema se racconto su un video che ho visto hanno un problema quando lo prendo in mano. Mamma mia che palle. Li sto veramente sul cazzo li sto sul cazzo punto e basta.
Bahhh non mi calma scrivere e che ahh io sono veramente schema scrivo i miei pensieri per chi?Per cosa? Infatti per nessuno e per niente. Nemmeno la musica mi calma normalmente mi calma, ma oggi niente mi calma. La musica mi fa andare nelle nuvole mi fa calmare mi fa diventare schema hah. Non so magari una persona sta volta mi calma. So che la persona che mi porterebbe calmare ci sarebbe in grado, ma questa persona no é più qualcosa per me. Non sene accorta ancora, ma non fa niente. Il primo anno in communita iniziare a diventare una persona diversa. Iniziava sempre di più a diventare come nostro papà, ma non cela faceva perché nostro papa si allontanava sempre di più da noi. Lui iniziava sempre di più a diventare coglione come nell'anno 2009. Mi faceva fare cose che sinceramente vorrei dimenticare. Iniziava di nuovo a toccare parti in cui non vorrei essere stata toccata. Mi ha fatto fare delle cose MHH... non posso scriverlo non ci riesco, non riesco nemmeno a parlarci, non ci riesco perché non ci riesco. Mi sento un pezzo di merda solo a pensarci inizio a tremare stranamente, mi sento una merda. Quando lui e stato messo a comò mi sentivo libera mi sentivo come l'acqua che faceva risvegliare una rosa bianca. La Rosa più bella del mondo. Il bianco bello bello. Peccato che non esistono rose nere. Nessuno lo sa, ma il natale per me non esiste più non ha più importanza per me. Da quando ho 12 anni ho perso il credere nella festa di natale. Ogni anno a natale ero l'unica ragazza che rimaneva in communita da sola perché la famiglia non la veniva a prendere. Sai cosa vuol dire essere da sola in una communita senza una famiglia che in relata hai, ma ogni anno ti rifiuta di nuovo. Tutti mi odiavano in communita. Era un bella cosa non avere sti ragazzi a torno, ma almeno una persona con cui mi capivo era Christian. Da quell tipo in poi tutti i tipi di nome Christian mi sono subito simpatici. E un nome magnifico, bello, veramente bello ogni volta che lo sento mi ricorda lui. Gli altri mi prendevano per il culo, parlavano male di me e ste robe. Pensavano che non lo sapevo e che non sentivo o vedevo quando non mi volevano o quando gli rompevo il cazzo. Ogni volta che tornavo dal calcio sentivo che loro erano in una stanza a parlare male di me un paio di volte è caduto il mio nome. Dicevano quanto gli rompevo il cazzo e che nessuno mi volesse mai bene. Infatti è cosi.
Non telo mai detto che sentivo sempre quello che dicevano perché ero abituata a sentire queste cose da me oh su di me. Quindi non credo ancora che io ti piaci é impossibile non ho niente che a te o a qualcuno potrebbe piacere.
Sai quando stai assieme con otto ragazzi in una comunità che ti odiano e che parlano male dietro la tua schiena come si si sente?
Sai come é a ogni compleanno rimanere in comunità e non poter vedere mamma, papà?
Sai come faceva male vedere ad ogni singola festa gli altri che potevano andare via con la famiglia? venivano presi da mamma, papà, nonni che che diamine ne so io che esiste ancora.
Sai chi veniva da me? Alberto, l'educatore della comunità, ero sempre sola sia a pasqua che a natale che al compleanno che a capodanno. Nemmeno mio fratello c'era perché lui era già grande e quindi si faceva i cazzi suoi e andava a casa della ragazza o dei amici.
Mio fratello ha fatto delle cose non belle ha derubato gli amici più stretti solamente per fare felice la ragazza con un mazzo di soldi. Avevo una box che amavo dal cuore perché era la cosa più bella che avevo. Sai perché? perché potevo sentire musica con quello e ance perché aveva un Bass cosi bello da ascoltar tutto il girono.Lui l'ha presa senza chiedermi e l'ha regalata alla sua ragazza e un paio di giorni dopo si sono lasciati. Ogni anno facevo qualcosa con Alberto a capo d'anno al mio compleanno a natale e a pasqua. Non volevo che mi regalavano qualcosa e l'hanno rispettato solamente Alberto a Capodanno mi ha portato un calendario con diverse foto di una tigre. La tigre era il mio animale preferito.
Ogni anno il mio muro é diventato sempre più forte e ne sono fiera. Nessuno ma nessuno sa chi veramente sono.
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Scrivimi
Short StoryTi sei mai messo nella vita di un'altra Persona? No? Allora è tempo di leggere questo libro attentamente, cerca di immedesimarti nella mia storia che è stata scritta confusa. Cerca di seguire i pensieri e prova a metterli in ordine. Cerca di capire...