«Lisa»
Una settimana da cazzo non ho un cavolo da fare e sono in classe a fare niente. Quindi scrivo perché non so che cosa sta succedendo con me, ogni sera quando vado in stanza mi si chiude il petto e i miei occhi iniziano a bruciare e poi mi escono le lacrime. Parlo con me stessa per calmarmi non funziona, provo con la musica non funziona che in realtà è molto strano, ma cosa diamine sta succedendo.
Penso al giorno in quello che ci siamo visti e mi calmo, mi calmo perché nessuno mi ha mai dato un sentimento di essere al sicuro come tu l'hai fatto. Mi davi un sentimento di essere leggera un sentimento libero. Penso alle tue mani che erano fredde ma che riscaldavano le mie congelate. Pensavo alla tua testa dura quando non mi volevi andare da sola fino alla funivia, in realtà ero felice che sei venuto con me. Ance se non ci conosciamo bene bene mi sentivo protetta da te. Stranamente oggi iniziavo quasi a piangere a causa di un brutto voto che ho preso e io in realtà non mene frego tanto di voti. Qualcosa sta per succedere qualcosa andra diverso da tutti gli altri anni. Questo sentirsi bene e non bene mi ammazza. Voglio diventare più stronza. Credo che sia la cosa migliore da fare.
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Scrivimi
KurzgeschichtenTi sei mai messo nella vita di un'altra Persona? No? Allora è tempo di leggere questo libro attentamente, cerca di immedesimarti nella mia storia che è stata scritta confusa. Cerca di seguire i pensieri e prova a metterli in ordine. Cerca di capire...
