Eight

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In pochi minuti mi sento paralizzato da qualsiasi movimento, la paura mi ha spento.
Ho gli occhi chiusi, non reagisco più a nulla, perché mi vuole scopare per avergli urlato contro? E perché lo fa se dice di essere etero..?

Sento che si scosta da me e poi un rumore di una zip.
Si sta spogliando.

Dopo pochi minuti mi sento strappare la camicia della divisa scolastica, scoppio di nuovo a piangere.
Non potete capire l'imbarazzo che provo, sono magro, ho le braccia ricoperte di tagli e.. Come ho detto, nessuno mi aveva mai visto completamente nudo..

Mi sfila via la camicia di dosso ed ecco che lo sento sussultare, si sarà disgustato di ciò che vede.

So che non dovrebbe essere questa la mia prima preoccupazione, che al posto di lasciarmi fare dovrei reagire, ma sono al limite.. Che altro ho da perdere? In questo mondo non c'è più nulla che mi rende felice, vado solo soffrendo e quell'attimo di pace, lo trovo solo nelle droghe, lì diventa tutto così semplice, sto bene, non sento nulla, non mi importa se sono solo o qualcuno mi fa del male mentre sono drogato, la mia mente con quelle rimane sempre da tutt'altra parte.
Non sento nulla.

<Ma che cazzo..> lo sento sussurrare e tirare un mio braccio, osserva i tagli, profondi e non, cicatrizzati o appena fatti da qualche giorno o ora.

Poi, mi sento sollevare e girare a pancia in su, lo guardo in viso, le mie lacrime hanno smesso di uscire ma il viso ne è ancora pieno.

Scoppia a piangere.

Questo ragazzo è normale? Dio, finisci di fare ciò che stavi facendo, non fingerti dispiaciuto di qualcosa che non ti riguarda. Tanto di peggio lo stavi facendo tu.

Tira una coperta dal letto e mi copre subito il corpo, io resto fermo, in silenzio.
Osservo il suo copro, è in boxer, devo ammettere che ha davvero un bel copro ma in questo momento non mi va di fare dei complimenti ad un animale.

<Senti.. M-mi.. Mi dispiace.> lo sento dire sedendosi accanto a me, si stende e mi abbraccia, nasconde il viso alla mia spalla, singhiozza..

Perché mi sento così bene tra le sue braccia? Perché continuo a sentirmi al sicuro anche dopo quello che stava per fare? E perché sto male nel vederlo così..?

<Non fa nulla..> sussurro, forse mi prenderete per un coglione senza dignità, stupido, ingenuo, mongolo o qualsiasi aggettivo dispregiativo..

Ma, non posso farne a meno.
Mi giro con il copro verso di lui e avvlogo le braccia intorno al suo collo.

<Va.. Va tutto bene, smettila di piangere.. > il ragazzo non sembra darmi retta, so solo che mi stringe tra le sue braccia e singhiozza peggio di un bambino a cui hanno rotto il suo giocattolo preferito.

PROV'S TAEHYUNG.

Non so perché ho reagito in quel modo quando mi ha urlato contro, so solo di avergli mentito quando gli ho parlato della ragazza che mi sono "portato a letto"
Che mi piaccia o no, questo moccioso mi sta piacendo più del dovuto ma non voglio accettarlo, sono un irresponsabile ecco perché ho deciso di farlo soffrire, non voglio che si innamori di un tipo come me non sono una persona che può dare amore, se non lo so nemmeno dimostrare.
È tra l'altro non ho esperienze..

Quando ho visto quei tagli sulle sue braccia.. sono esploso.

****

Eccomi che mi trovo stretto tra le sue braccia, io che stringo lui e lui che stringe me, cazzo.. È così gentile.. Mi sussura di smetterla, che non devo piangere, mi asciuga le lacrime con le sue mani calde e le dita fredde.

Il suo piccolo supporto e conforto mi fa stare peggio, stavo per scoparlo e lui non ha detto niente anche se era contro la sua volontà..

È rimasto con l'animo gentile anche dopo che l'ho umiliato subito dopo l'eccitazione, subito dopo avergli fatto credere di volere qualcosa con lui a letto..

Mi sento uno schifo e merito di essere picchiato, urlato in faccia e vederlo allontanarsi da me, ma.. Se devo essere sincero, dalla prima volta che l'ho visto al bar, sembra che ho assunto della droga.. Non so perché proprio lui, ma voglio averlo al mio fianco.

Non mi importa come.

<S-scusa.. S-scusa.. S-scusami r-ragazzino..> continuo a balbettare a causa delle mie lacrime, lui.. Mi lascia un bacio sulla guancia, mi si è sciolto definitivamente il cuore.

<Jungkook.. Sono jungkook, è questo il mio nome.. > mi sussura con dolcezza, lo guardo in viso e mi lascio accarezzare la guancia.

PROV'S JUNGKOOK.

<Taehyung.. > risponde subito dopo le mie parole, il suo nome è bello quanto lui.

Chiamatemi spacciato o in altri modi, ma non riesco ad arrabbiarmi con lui.
E poi mi ha chiesto scusa, no..? Sembra anche abbastanza dispiaciuto.

<Va bene Taehyung.. Ora calmati.. Fai un respiro profondo.. Va tutto bene, non hai fatto nulla, ti sei fermato..> gli ricordo e lo rassicuro, mi si spezza il cuore a vederlo in queste condizioni, vorrei poter vedere un sorriso da parte sua..

Lo vedo scuotere velocemente la testa, come un bimbo si fionda nuovamente tra le mie braccia, io ricambio il suo abbraccio cercando di infondergli la stessa sicurezza e quiete  che solo lui riesce a darmi, senza un motivo preciso..

Stay Alive  || VKOOK ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora