Interiorità

95 5 2
                                    

Peter, non con poca difficoltà iniziò a fare spazio tra le sue labbra al membro di Tony, era una sensazione nuova e molto strana per lui, ma piacevole...se un mese prima qualcuno, anche lo stesso Signor Stark, gli avesse detto che sarebbero stati a letto insieme, che avrebbero fatto l'amore...come minimo gli avrebbe riso in faccia, ma la realtà era diversa.
Una volta trovato il giusto ritmo le loro bocche si muovevano in simbiosi per dare piacere l'un l'altro: uno più esperto e deciso, l'altro, come sempre quando si trattava del suo mentore, cercando di fare anche i salti mortali pur di dimostrare di essere all'altezza.
In fin dei conti la vita di Peter era sempre stata quella, la ricerca continua di approvazione, la costante inadeguatezza che li attanagliava e se da una parte con Spider-Man si sentiva più adeguato rispetto al mondo che lo circondava ogni giorno, se si sentiva meno Pecora Parker, forse qualche volta anche migliore dei suoi bulli, dall'altra parte guardava ad Iron Man ed anche come supereroe si sentiva sbagliato: non si sentiva abbastanza.
Tony questo lo vedeva, notava la fatica del ragazzo per cercare di essere sempre al meglio, per attirare la sua attenzione e la sua approvazione...non potete immaginare quante volte avrebbe voluto fermarlo, abbracciarlo, baciarlo e dirgli di smetterla, che a lui piaceva così com'era, che era molto meglio di tutti i suoi coetanei ed un supereroe straordinario, ma era troppo difficile per un uomo come Tony Stark fare una cosa del genere.
Peter quando si accorse di star per venire cercó in tutti i modi di allontanasi dalla bocca dell'uomo, ma quest'ultimo non era della stessa idea...voleva sentirlo nella sua bocca, voleva provarne il sapore e così fece. Il piccolo si sentì in imbarazzo, ma la lussuria e il piacere del momento lo salvarono da tutte le pare mentali che sarebbero arrivate di lì a poco. Tony si sollevò e tornò a baciare la bocca di Spidy, che però si sentiva dispiaciuto per non essere riuscito a soddisfarlo, l'uomo capito lo stato d'animo dell'altro si sdraiò accanto a lui e poi lo invitò a riprendere da dove si era fermato; Peter era inesperto certo, ma sicuramente era anche intraprendente, iniziò, infatti, a scendere con il viso sul pube dell'altro, ma non si fermò sull'erezione: quella la accarezzò solamente...raggiunse i testicoli ed iniziò prima leccandoli e poi piano, piano a succhiarli, mentre con una mano continua a salire e scendere lungo l'intimità.
In realtà neanche lui sapeva da dove provenisse tutta questa audacia, ma la verità è che non gli interessava minimamente, voleva solo godersi il momento era convinto di star toccando con mano il paradiso, ma quello non era ancora nulla...

__________________________
Spazio Autrice

E bene sì! Dopo mesi di interminabile attesa e di indescrivibile stress scolastico sono di nuovo qui.
Il capitolo non è dei più lunghi ne sono consapevole, ma questa mattina mi sono svegliata con l'urgenza di buttare su carta, se così si può dire, questa scena.
Perdonatemi. Cercherò di fare di più, ma mi è difficile.
Kiss, kiss :)

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 17, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

In piena tempestaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora