Contro ogni previsione iniziale, la serata stava andando tutto sommato bene.
Il cibo ti era venuto tutto buono, anche se avevi sviato l'attenzione da te elogiando il grande contributo che aveva dato Malpi, facendo così sbuffare il Kahuna e pavoneggiare di più la piccola.
- Così la vizierai - ti aveva mormorato l'uomo senza guardarti, troppo concentrato sul suo cibo.
A quella vista, a discapito di quello che ti aveva appena detto, avevi sorriso contenta che il cibo gli piacesse, prima di rispondere.
- Vero. Ma qualcuno non mi sta neanche impedendo di farlo - gli avevi risposto, lanciandogli una frecciatina riguardo alla sua pigrizia.
L'uomo a quel punto ti guardò solo per un attimo prima di alzare le spalle non curante; 'touchè' probabilmente voleva dire. Lì tu avevi sorriso di più ridendo leggermente.
Ti sentivi davvero bene in quel momento, anche se eri a tavola con le persone meno normali che esistano probabilmente ma eri felice. Ti eri guardata attorno, osservando Malpi che si sporcava tutto il muso con il cibo e il Kahuna che distrattamente le allungava il contenitore dei fazzoletti con un dito senza neanche guardarla. Lì avevi sorriso e ti eri allungata per pulirle il musetto e lei alla fine fece anche un verso adorabile di ringraziamento.
- Grazie zia [Y/N]! - esclamò e tu l'avevi ricambiata con un caldo sorriso.
In quel momento eri concentrata su Malpi, perciò ti eri ritrovata sorpresa quando all'improvviso Augusto aveva parlato.
- Zia? - chiese guardando entrambe.
Lì ti era venuto in mente a tradimento il discorso di prima in cucina con la piccola allenatrice ed eri inevitabilmente arrossita distogliendo subito lo sguardo dall'uomo. Per fortuna era stata proprio lei a rispondere tutta sorridente confermando che tu eri la zia [T/N] notando di conseguenza che l'uomo ti stava ora guardando.
- E' da un po' che va avanti così. Non sono riuscita a persuaderla - avevi mormorato scusandoti, pensando che lui ti stesse silenziosamente accusando, anche se non sapevi bene di cosa.
Lui invece ti osservava, forse anche analizzava facendo chissà quali strambi ragionamenti con quei suoi maledetti occhi rossi, per cui stavi velocemente imparando che non riuscivi a sostenere a lungo il contatto, almeno quella sera. Ti mettevano troppo in soggezione ma non sapevi se era per il loro colore, per lo sguardo che ti lanciavano o perchè semplicemente appartenevano al Kahuna.
- E ti sta bene? - chiese sempre lui, tirandoti improvvisamente fuori dai tuoi pensieri.
Lo avevi guardato non sicura di aver capito bene la domanda.
- In che senso? - avevi alla fine chiesto.
Augusto guardò per un attimo la bambina a fianco a te e poi ritornò su di te, la sua forchetta ormai dimenticata nel suo piatto.
- Intendo, se ti sta bene essere sua zia - ripetè, anche se tu non ti sentivi meno confusa di prima.
Spostavi lo sguardo tra il Kahuna e la nipote cercando di capire cosa c'era sotto, perchè sentivi che c'era qualcosa di sottinteso in quella domanda ma non capivi proprio cosa ti mancasse. Alla fine, avevi smesso di pensarci e avevi iniziato a pensare a come rispondergli.
- Io... non so bene come rispondere ma se mi stai chiedendo se mi da fastidio che mi chiami così, ti posso dire tranquillamente di no. In questi mesi ho imparato a conoscerla e a volerle un mondo di bene come se fosse la mia sorellina e lei anche me ne vuole. Che mi chiami zia o sorellona va bene in ogni caso, perchè vuol dire che mi reputa parte della sua famiglia - avevi concluso guardando Malpi che sorridente si allungava verso di te per abbracciarti forte.
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Unexpected Love (Augusto x femReader)
FanfictionSalve! Ho semplicemente notato leggendo online che non esiste neanche una stramaledetta AugustoxfemReader in italiano in tutta internet!!! Cioè io basita Comunque visto che mi sono stancata di ciò, ho deciso di crearne io stessa una in italiano e...