lei era una ragazza italiana di 16 anni che vive con suo fratello Edoardo da quando i genitori divorziarono,una ragazza solare e ama molto stare in compagnia,ama passare il tempo a guardare partite e sogna di essere una modella sin da piccola.
lui...
entrò mason in camera mia e si sdraiò sul mio letto m:che mi dovevi dire tn:forse dovrei ascoltarti m:sarebbe il caso-iniziò a spiegare tutto con calma tn:scusami,però perché me l'hai nascosto? m:perché non era più un problema,le avevo detto di non chiamare,il giorno del bacio era un errore..si è presentata vicino la camera del hotel con la scusa dell'associazione-lo stoppai tn:associazione? m:vero,non lo sai..ho creato un associazione "together for short lives" è diciamo una beneficienza per i bimbi che hanno una vita breve e hanno bisogno di aiuto,-gestita da me e altre persone che mi aiutano perché ovviamente non posso farcela,tra partite allenamenti ecc..lo sai insomma tn:ma è una cosa bellissima mase tn:già e quando io e chloe "stavamo" insieme era anche lei dentro però ora non più,le capita di passare raramente ma nulla di che. tn:già. m:mi perdoni? tn:mase,vorrei solo un momento per me per riflettere ti prego dammi tempo m:ok. tn:ti ringrazio,ora ho sonno dormiamo? m:si.-si mise sotto le coperte,sentivo freddo e tremavo e mason lo notò e mi prese e mi tirò a se e mi abbracciò e mi riscaldò,era un po' stupido perché era pieno 16 giugno però sentivo freddo.Ricalcai le parole della scritta della maglia di mason più volte e mason mi diede baci sulla testa e crollai in un sonno profondo e iniziai a sognare mason con quella chloe,papà era vestito in smoking e si trovava all'ingresso di una casa ai miei occhi conosciuta però non ricordai bene ed era molto triste,chiesi cosa ci facesse lì però non mi rispose,sognai delle parole non precise "ragazzo" "morte" "l'una" "bimba femmina" ovviamente non capii se fosse di mattina o sera,erano cose molto confuse quindi non ci pensi più di tanto al momento a quelle parole il mio pensiero era solo mio padre triste.Sognai di litigare con mason per una cavolata e lo vidi stare con un'altra ragazza però io non so fidanzata con mase ma con un'altro e ancora una volta ero confusa così mi svegliai e notai che ero sudata,scesi giù per bere dell'acqua e calmarmi e vidi ciro c:tutto bene? tn:si perché dissi portando il bicchiere d'acqua alla bocca c:ti vedo bianca tn:si,ho solo fatto un sogno strano nulla di che c:ne vuoi parlare? tn:mh nono tranquillo- mentre bevevo,notai lo sguardo di ciro,mi guardava dalla testa ai piedi come se fossi qualcosa di raro -perché mi guardi così? c:perché mi manca fare questo- si avvicinò e mi baciò tn:sei forse impazzito?mi staccai immediatamente c:per te si m:tn,ti squilla il telefono disse mason entrando in cucina tn:chi è? m:tua madre. tn:edoa,mamma sta chiamando chiamai mio fratello che stava in soggiorno a guardare la televisione e:rispondile vedi che vuole.veni in cucina e si appoggiò sul tavolo tn:ok chiamata tra mamma di tn e tn tn:dimmi mtn:come stai? tn:tutto bene a te? mtn:tutto bene,senti tuo fratello è lì con te? tn:si perché? mtn:potresti mettere viva voce? tn:si- misi il viva voce da far sentire anche mio fratello-parla mtn:ciao edo,tutto bene? e:si,arriva dritto al punto.. non ci hai mai chiamati e ora che lo fai ci dovrai sicuro dire qualcosa e ora dilla mtn:sapete che ora ho preso un'altra relazione da ormai tempo,sono qui per dirvi che mi sposerò e vorrei che foste al mio matrimonio,so di non avere un rapporto bello con voi tn:menomale che lo sai eh mtn:tn,vorrei che i miei figli ci fossero in questo giorno per me importante e:ci penseremo,non ti promettiamo nulla tn:esatto,ora abbiamo da fare ciao mtn:ciao figli miei fine chiamata tra tn e mamma e:che facciamo? tn:non lo so,ora non ne ho idea dissi ribevendo l'acqua e:vediamo tra qualche giorno cosa ci dice la testa tn:ecco,vado un po' a sistemarmi Per un paio di minuti mi bloccai e vidi il sogno passarmi di nuovo nella testa e sgranai gli occhi alle immagini che passavano nella mia testa e:tutto ok? tn:si stavo solo pensando a un sogno fatto e:capito,non ci pensare su comunque stasera pizza? tn:si,che ne dici mase? m:sisi per me è ok e:ci?disse girandosi guardando l'amico c:edoa lo sai che stasera non ci sarò per il semplice motivo che torno tn:peccato. m:dove andrai? e:non sa nulla vero?si rigirò verso di me chiedendo conferma m:sapere cosa? tn:te lo spiego mentre mi sistemo andiamo su- lo presi per il braccio e lo portai in camera -che mi metto per stasera? m:ma stiamo solo noi tn:si lo so però non mi va di vestirmi come sempre cioè m:sei un impresa impossibile,ecco perché ti amo- disse avvicinandosi cercando di baciarmi tn:no mason,comunque dai mi metto un pantalone della tuta e una maglia semplice bianca m:si,comunque che dovrei sapere? tn:ah si,allora- dissi mentre mi misi il pantalone e la maglia
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e iniziai a raccontare per filo e per segno tutto-ciro è uscito solo per 2 giorni però ritorna stasera come puoi aver sentito m:perché non me l'hai detto subito? tn:perché me ne ero dimenticata m:quindi è per questo che in quei giorni eri andata da ciro? tn:si,poi mi ha "aiutata"- non gli dissi il bacio e i momenti tra me e mason. m:capito,dai andiamo giù
Scesi giù e vidi ciro che stava per andarsene c:io vado e:ciao fra,non fare cazzate con-si ammutolì immediatamente tn:con? e:niente - rispose immediatamente tn:ok,fai il bravo dissi abbracciandolo c:pccrell ti devo parlare tn:dimmi c:no da soli tn:ok- mi prese il braccio e mi portò in un angolo delle casa dove non ci possono vedere ne mason ne Edoardo c:mi fai impazzire,mi mancherai-mi iniziò a baciare e mi diede un bacio con tanta passione tn:ci-mi staccai c:ci vediamo- m:ciao ciro c:ciao e:ci vediamo presto- accompagnò ciro alla porta,poi torno e disse -chi ha fame? m:lo chiedi pure?tua sorella ovviamente tn:ha ragione iniziammo a mangiare la pizza,e iniziammo a ragionare sul matrimonio di mamma ed eravamo quasi giunti alla conclusione,parlammo della partita,e si riapri il discorso della partenza e:e quando tornerete in Inghilterra? m:ah non lo so,chiedi a tua sorella tn:ah ah- dissi facendo una risata finta -non lo so m:comunque ci sarà tra una settimana anche di meno,una festa di famiglia e mamma vuole che andiamo. tn:ok,non so che mettermi m:tranquilla,c'è Carlotta tn:Carlotta? m:è la stylist di famiglia,mi ha aiutato in tante feste ed eventi è come una sorella per me tn:ah okok,vabbè se i fatti sono così credo che torneremo tra due giorni e:io finisco di mangiare e vado da Teresa,che sta poco bene e tornerò domani mattina disse portando alla bocca un pezzo di pizza e pulendosi con il tovagliolo m:ah,e mi lasci sola con lei ? tn:io sono qui m:scusami,non ti avevo visto-disse ridendo e io feci una linguaccia finimmo di mangiare,Edoardo se ne andò e io andai in camera e mason mi segui a ruota presi il telefono che si trovava sul comodino e accesi la televisione mettendo una serie tv "too hot to handle 2" versione americana,c'era quel bonazzo di cam,che ve lo dico a fare M:chiudi la bocca tn:e come faccio è pazzesco- dissi ridendo e saltando dal letto,poi mi rimisi sotto alle coperte ed entrò nella casa emily -chiudi la bocca-mason rise e mi baciò e io non rifiutai ovviamente,mi prese per i fianchi e mi fece mettere su di lui,mi continuò a baciare e mi staccai. Mi staccai improvvisamente dal bacio, le nostre labbra erano rosse come le mie guance.mason alzò la maglia e poi mi tolse i pantaloncini del Chelsea che avevo come pigiama, scoprendomi le gambe e ci passò le fredde mani.Mi strinse le cosce e io gemetti sotto voce a ogni suo tocco. Fece un sorriso compiaciuto e iniziò a darmi baci umidi lungo tutto il collo.Lo mordicchiò leggermente e io passai le dita lungo i suoi morbidi capelli.
