Miracolus Future

Miracolus Future "Ugly Bunny parte 2"

Nello studio di Alya, i quattro se ne stavano uni di fonte agli altri a fissarsi immersi in un totale ed imbarazzante silenzio di tomba. Ludo avrebbe voluto continuare il cazzeggio con il suo migliore amico, ma la cattiva presenza di Emma, incazzata come non mai con la vita, lascia Fede in un mostruoso stato di disagio. Era tesa per quella situazione di merda in cui si era cacciato l'amico, e intanto anche Tori provava la stessa cosa per la rabbia di sua sorella. Se ne stava lì, ferma e in silenzio, si mordere il labro come per voler dire qualcosa ma senza avere la forza di dirlo è con quella depressione dipinta sul viso che le lacerava il cuore, tipo una bambola dimenticata nell'angolo della camera di un bambino. Ad un certo punto Ludo non ce la fa più a sopportare quel silenzio, sapeva che in quella stanza ognuno aveva qualcosa da dire all'altro, quindi tanto vale darci cazzo un taglio e chiedere la prima cosa che gli veniva in mente.
<<D'accordo, a quanto pare mia madre deve intervistare vostra madre, quindi di cosa si occupa precisamente?>>
Come ho detto "la prima cosa stupida che gli veniva in mente", è ridicolo, ma è la scusa perfetta che Tori cercava per togliersi il tappo dalla bocca.
<<Nostra madre gestisce una famosa agenzia di moda, è una fashion designer molto popolare!>>
Quasi l'ha urlato, come se stesse trattenendo il respiro insieme alla voce. Avete presente quelle persone che dopo un tremendo e silenzioso momento di imbarazzo sentono un dannato bisogno di conversazione? Quella è Tori in questo momento. Quando si ha a che fare con queste persone l'unica è assecondare la conversazione finché non diventa interessante, e Ludo questo l'aveva capito.
<<Wow, allora è davvero un pezzo grosso, ora che ci penso sullo scuolabus mi hai detto di stare seguendo il corso di stilistica alla Emerald, quindi presumo che tale madre sia tale figlia.>>
<<Oh no, non sono così brava, non ai livelli di mia madre, ma mi ha trasmesso l'amore per la moda, mi piace creare vestiti ed accessori, ma voglio diventare sempre più brava, perché è quello che amo fare.>>
Tori aveva ereditato l'amore per queste cose da sua madre, in questo modo lei è Ludo avevano di cui parlare. Fede si sentiva già un pò più rassicurato dal fatto che la tensione si stava affievolendo, ma sentiva addosso lo sguardo fulminante di Emma, voleva dire qualcosa, ma non era certo delle conseguenze. Allora si prese di coraggio e si rivolse a Tori.
<<Tori, scusa se ti ho messo in una brutta situazione a scuola, non dovevo intromettermi con quelle ragazze e non dovevo arrivare al punto di far chiamare il rappresentante. Mi dispiace per tutto e ti chiedo scusa; però, credo di doverti ridare qualcosa.>>
E tira fuori la carta da collezione di Ladybug, davvero molto sottile come scenario. Ludo non capiva cosa cazzo stesse succedendo e la faccia di Emma con gli occhi spalancati quasi fuori dalle orbite è come se diceva "Hai osato a rivolgere la parola a mia sorella, ora ti faccio il culo pezzo di merda!". Tori era l'unica consapevole della situazione e rimase intenerita e rassenerata di fonte al gesto di Fede. Da l'istante in cui è stata trascinata via a forza da quella situazione si sentiva colpevole di qualcosa che non sapeva di aver fatto; era rincuorata, ma sentendo le scuse sincere di Fede tutta quella tensione era svanita e lei nel suo cuore lo aveva già perdonato.
<<Oh Fede, io ti...>>
<<Lei non vuole le tue pietose e patetiche scuse.>>
Ma sua sorella no, era ancora arrabbiata per quello che le era successo quella mattina. Di solito ad Emma non gli importa di quello che accade a sua sorella, non tiene tanto al ruolo di sorella maggiore e protettiva, ma questa volta era diverso.
<<E se credi che regalarle una stupida cartina cambierà qualcosa allora sei più scemo di quanto sembri.>>
Era intenzionata a tutti i costi ad evitare che lei e sua sorella avessero alcun tipo di rapporto con Fede. Lui si sentiva uno schifo, l'amica l'avrebbe voluto aiutare, ma non sapendo in prima persona che cosa fosse sucesso, non sapeva come fare e quindi chiuse un occhio, voleva che Fede riuscisse a cavarsela da solo per questa volta.
<<Senti ho capito che tu invece sei arrabbiata perché ti sono caduto sopra, ma io volevo...>>
<<Tu non provare a rivolgermi la parola, forse non sono stata abbastanza chiara, ma tu devi stare alla larga da me e da mia sorella!>>
Ma Ludovica cambiò idea quando vide il brutto carattere di Emma venire fuori, ma lei era abituata alle scenate isteriche di... certe persone.
<<Ma sei scema? Voleva solo chiedere scusa a te e a tua sorella.>>
<<Esatto, sta mattina è stato un incidente e ad ultima ora è stato un malinteso; davvero, nessuno di noi è finito nei guai. Semplicemente potevamo evitarci una seccatura, se quel ragazzo che crede di essere nato con la corona in testa e invece ha solo un parrucchino alla Donald Trump, non si fosse fatto una manciata di cazzi suoi.>>
<<Ha... Ha ragione Emma.>>
Rispose Tori a basso volume, non così basso da non farsi sentire e ricevere un occhiataccia dalla sorella.
<<Quelle due ragazze mi stavano dando fastidio e Fede, se pur in modo decisamente esagerato, mi ha difesa. Poi sono arrivati Ox con suo fratello, il rappresentante, credendo fosse sucesso chissà ché e gli è partita la brocca, ma non era sucesso niente.>>
<<Quindi sarei io quello che si è fatto partire la brocca?>>