Nelle serate successive iniziai ad integrarmi con gruppo. Passavo gran parte del tempo con Francesca che faceva di tutto per includermi e scoppiare la mia bolla di timidezza.
Anche Myriam e Alice si erano rivelate persone carinissime, per non parlare dei ragazzi che erano davvero divertenti e alla mano. Alcuni avevano iniziato ad avvicinarsi per flirtare e fare battute ma ogni volta venivano messi al loro posto o da Fra o da Lorenzo con una battuta.
L'unica con cui era nato un certo contrasto era Giulia che fin dal primo giorno mi aveva guardato con diffidenza e che, purtroppo, si era rivelata migliore amica possessiva di Francesca. Da una parte quindi passavamo moltissimo tempo insieme, dall'altra era gelosissima del nostro legame. In ogni caso avevo, però, cercato di mostrarmi gentile e amichevole anche con lei, riuscendo a mantenere almeno un rapporto neutrale.
Gabriele invece per quelle sere era stato dalla ragazza e non l'avevo più visto anche se saltava fuori in moltissime conversazioni. Avevo così avuto occasione di confermare le mie teorie: classico ragazzo figo che riusciva ad attirare tutte le attenzioni su di sé.
Un'ultima cosa a cui dovevo stare attenta era cercare di rimanere lontana da mio fratello e Myriam per imbarazzarli il meno possibile quando stavano insieme. Fino a quel momento ci ero riuscita abbastanza bene, accompagnando ogni volta qualcuno a comprare le sigarette o andando a fare delle passeggiate per Chiana, fermandoci quando possibile in un locale col karaoke.
Quella sera, io e Lorenzo passammo a prendere Francesca sotto casa e poi ci dirigemmo verso il solito parcheggio. Lì, diversamente dal solito, spiccava un cinquantino rosso che mi fece alzare gli occhi al cielo. "Gabrie'" urlò la mia amica correndo ad abbracciare il cugino e confermando i miei timori.
Fin dal primo momento però, dovetti ammettere che la presenza sua e di Davide, movimentava molto la serata. Tutti volevano fare un giro sul motorino e in più avevano portato un cassa per la musica che aveva migliorato l'atmosfera. "Amo' vieni a ballare con me" mi trascinò subito in pista Francesca che iniziò a scherzare ballando sensualmente attaccata a me.
Si divertiva molto a flirtare con me essendo bisessuale, anche se non aveva mai avuto una relazione con una ragazza. Io dal canto mio sapevo che era un gioco e da un po' di tempo avevo deciso di non etichettarmi nonostante fossi abbastanza sicura di essere interessata ai ragazzi.
Ormai mi ero quasi abituata alla sua esuberanza e invadenza, anche se continuavo ad imbarazzarmi ogni volta, soprattutto quando l'attenzione di tutti cadeva su di noi. Normalmente ero un pezzo di legno quando si trattava di ballare ma la seguii ridendo e finimmo l'esibizione fra gli applausi.
"Vuoi un tiro amo?" chiese mentre iniziava a girarsi un drum e mi chiedeva di tenerle la borsa. "Oh no grazie non fumo" risposi sorridendo mentre lei spalancava gli occhi "Non hai mai provato?! Dai almeno un tiro" Scossi la testa mentre mi avvicinava la sigaretta alla bocca.
In tutta la mia vita non avevo mai fumato per scelta, mentalmente ero molto solida e nessuno mi avrebbe convinto a fare una cosa che ritenevo così stupida. Fra si arrese scrollando le spalle "Questa ragazza viene da un altro pianeta" commentò dolcemente con Riccardo e Gabriele.
Iniziammo a chiacchierare tutti insieme anche se lei e il cugino non facevano altro che battibeccare e io mi schieravo dalla sua parte ridendo. Quando tutto a un tratto Giulia corse verso di noi con una felpa raggomitolata fra le braccia.
"Guardate cosa ho trovato per stradaaa!" gridò eccitata e rivelando sopra alla felpa un riccio impaurito. "Oddio che bello! Dobbiamo trovare un posto dove liberarlo, non può restare in mezzo alla strada " dissi intenerita. Fin da piccola avevo una passione innata per gli animali indipendentemente dalla specie.
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Elettrizzanti Errori Estivi
General FictionCrescere non è mai facile, non importa quanto tu ti senta pronto o quanto tu lo desideri. Crescere è un uragano che ti coglie sempre impreparato e ti trascina in un turbine di emozioni. Crescere è un fenomeno che tutti affrontano ma appare diverso a...