- dimmi che non l'hai lasciato sul serio con il visualizzato dopo che si è dichiarato, ti scongiuro-
- ok, non l'ho fatto...-
- chrISTIAN!-
- NON SAPEVO COSA FARE-Vidi poi mia sorella mordersi il pugno ed il mio migliore amico trattenersi dal prendermi a pugni
- da quando non gli scrivi?-
- cinque giorni circa...-
- cINQU... Ok, facciamo le valigie, Alexia ti spiacerebbe andare a comprare dei fiori e qualcosa di carino, offro io-Mentre Alex si metteva a far le valigie mi resi sul serio conto di cosa avevo fatto, ignorando la persona che amavo per quasi una settimana.
Mi sedetti a terra, sentendo la paura andarsene e la realtà prendermi a schiaffi- Alex...-
- dimmi pure dolcezza-
- sono una persona orribile...-
- nah, hai fatto qualcosa dettato dalla paura, può succedere a tuttx-In poco meno di un'ora eravamo in stazione a prenotare tre biglietti per Roma, poi lì avremmo preso un treno per Bari.
Alex poi avvisò I genitori di Mattia, facendogli giurare di non dire nulla al figlio.Fu il viaggio più stressante della mia vita, se mi avesse odiato per averlo ignorato? Non pensavo di poter sopportare l'idea.
Passai la tratta Roma-Bari fissando i regalo che Alexia aveva comprato: un mazzo di sette rose gialle ed una rosa ed una scatola di cioccolatini con un peluche di un gattino rosa, sembravano dei regali fatti da me, onestamente.- che ansia...-
- immagino amico, speriamo sia in casa almeno, immagina aspettarlo per ore con i suoi a guardarci in faccia-Ridemmo tutti e tre, prendendo le valigie e scendendo dal treno, trovandoci la mamma di Mattia in macchina per portarci a casa Zenzola.
Non mi chiese nulla riguardo alla situazione e la ringraziai, non credo avrei potuto parlare senza che il senso di colpa mi facesse piangere.Entrato Matti non era in casa, sospirammo salendo per sistemarci nelle due camere degli ospiti.
Dovemmo aspettare tre ore per sentirlo aprire la porta, guardai Al ed Ale nel panico, chiedendomi cosa avrebbe fatto una volta incontrati i nostri occhi.
La risposta? Pianse. Pianse mentre mi correva incontro. Pianse mentre mi diceva che mi amava e che gli ero mancato. Pianse mentre piangevo anch'io, dicendogli che lo amavo e scusandomi.
Non pianse più fino a che non gli chiesi di sposarmi, circa due settimane fa, se non contiamo i film e le serie TV.
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Oneshots Zenzonelli
FanficIn attesa dell'ispirazione per scrivere le mie FF su di loro, beccatevi questi