4. UNA GIORNATA MEMORABILE

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Vabbene si, é una cosa normale che un normale liceale abbia un "appuntamento" con il suo professore.

Che poi che razza di appuntamento é?

"Harry posso entrare?
Ricordi quella proposta di lavoro per un angenzia di Liverpool?
Ecco vedi...."
"Cosa?"
"Domani mattina devo essere lì.
Pultroppo non posso portarti con me perché devi finire l'anno scolastico e devo trovare un'altra sistemazione.."
"Quindi dovrei rimanere quì nel bel mezzo di Londra, da solo?"
"Ma verró qui ogni fine settimana e poi tra 17 giorni é il tuo compleanno, e credimi io ci saró."
"Daccordo. Ma come faccio a cucinare? Non so accendere un fornello..."
"Non preocuparti Marisa, la signora delle pulizie verrà quì ogni giorno."

Io. Casa. Da solo.
Praticamente significava che potevo invitare Zayn, Liam e Niall a dormire da me. Che cosa figa.

Il giorno dopo andai a scuola, vidi Tomlinson e lo evitai.
"Dai amico, abbiamo il compito di storia alle prime ore."
Cazzo me me ero completamente dimenticato.

"Prof non mi sento bene, potrei andare al bagno?"
"Certo Styles, l'accompagno."

Ok non chidererò mai più di andare in bagno.

"Perché prima mi hai evitato, Harry?"
"Mi hai chiamato Harry?!"
"Si, "Styles" era troppo formale.. ad ogni modo.."

DRIIIIINNNN.

Ecco la campanella che mi salva sempre a culo.

"Spero solo che non mi darai buca oggi pomerggio, o potrei rimandarti.."
"É una minaccia?"
"No Styles, é un avvertimento."

Le ore passarono velocemente e lo aspettai nel parco della scuola

"Finalmente, credevo che non saresti arrivato."
Mi buttò su una panchina e mi baciò.
"Non credi che se ci vede qualche alunno passeremo dei guai?"
"Si, seguimi. Andiamo a casa mia."

Mi stinse la mano e mi trascinó a casa sua. Una volta entrati dentro mi buttò contro la porta. Bloccò le mie mani e mi bació. Poi pian piano mi tolse la maglietta, e mi portò sul letto.
Il mio cuore stava andando a puttane.
Incominció a spogliarsi fino a rimanere in mutande.
Poi boom arriva la telefonata inaspettata.

"Signor Tomlinson, dov'é?"
-"Veramente sono appena rientrato a casa.."
"Venga a scuola, dovrei parlarle di una cosa importante."
-"Daccordo arrivo."

"Chi è?"
"Il preside. Vuole parlarmi."
Ci vestimmo in fretta e
"A domani Harry"
"A domani prof.."

UN PROFESSORE IMPOSSIBILE |Larry Stylinson|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora