Solo io e te || Kate Bishop (COMPLETATA)

Capitolo 40

Dopo 2 settimane Kate venne dimessa e tornarono a casa.

Mi ero svegliata per prima e avevo deciso di fare la colazione per entrambe.

Dopo quasi 2 ore Kate si svegliò, entrò in cucina mezza addormentata.

"Buongiorno ghiro sai che ore sono?"

K: Mh no e non mi interessa

Mi abbracciò e iniziò a darmi dei baci lungo tutto il collo, piegai la testa all'indietro per lasciarle più spazio.

Di colpo si fermò e io la guardai.

"Tutto okay?"

K: Eh? Sisi

"Allora perché ti sei fermata?"

K: Per farti un dispetto

"Molto gentile con me"

K: Secondo te quando si sveglierà Toby?

"Speriamo al più presto"

Continuammo a guardarci, finché non presi parola.

"Se hai finito di fissarmi, mangia la colazione che ho fatto per te con tanto amore e impegno"

K: E se fossi te la mia colazione?

"Io dico di no"

K: E io di si

Mi spinse contro il muro e mi baciò.

Il bacio divenne presto passionale e iniziammo a spogliarci.

Mi prese in braccio e mi portò in camera che si trovava al piano superiore.

Appena entrammo mi scaraventò sul letto.

"Tu la delicatezza la hai nel culo"

K: Vuoi che faccia come l'altra volta?

"No grazie, preferisco vivere"

K: Allora non fare la maleducata

Mi tolse la maglietta e i pantaloni, si mise a cavalcioni su di me e iniziò a muoversi, prima lentamente e poi velocemente.

Mi stava portando allo stremo.
Sentivo che non avrei resistito per molto mi diede il colpo di grazia quando mi ansimò nell'orecchio.

Iniziai a bagnarmi sempre di più.
Mise una mano sulle mie mutande e mi scappò un gemito.

K: Uh sei parecchio bagnata, cosa dovrei fare ora?

"Toccami finché non ti supplico di fermarti"

K: E se ti lasciassi così?

"Dovrei soddisfarmi da sola non credi?"

K: Con me qui?

"Se ti muovessi magari sarebbe meglio"

K: Siccome sei stata cattiva con me mi hai lasciata in astinenza per un mese ora ti meriti una bella punizione

Mi tolse tutto quello che avevo ancora addosso, ora ero completamente nuda.

Mi guardò e con le mani fece dei piccoli cerchi, fino ad arrivare alla mia intimità.

Si avvicinò, abbassò la testa e soffiò.

"Ti prego"

Dissi allo stremo, il suo giochino le stava piacendo e sapevo dove voleva arrivare.

K: Si? Dimmi

"Ti prego scopami"

K: Non ho capito

"Fai di me ciò che vuoi finché non ti dico di fermarti"

K: Potrei anche starci al tuo patto

Disse guardandomi, mi arresi al fatto che ci avrebbe messo di più del previsto.

Con mia sorpresa iniziò a toccare il mio punto debole.

Aggiunse anche la lingua e al contatto con essa mi partì un gemito così forte che dovetti tapparmi la bocca con due mani.

K: Voglio sentirti, gemi a voce alta o mi fermo

Mi disse, tolsi le mani dalla bocca e iniziò a muoversi sempre più velocemente, stavo per venire e lei se accorse e smise di muovere la sua lingua.

"Perché ti sei fermata?"

Dissi frustrata da tutto ciò.

K: Perché questa è la mia vendetta

"Non farmi venire?"

K: Si

"Tutto qui? Ora ti faccio vedere io chi comanda"

Ribaltai la posizione e le tolsi tutto intimo compreso mi posizionai in mezzo alle sue gambe, misi la sua intimità sopra la mia.

Ci scappò un gemito presi a muovermi mentre lei mi teneva per i fianchi e mi guidava.

Continuammo finché non venni sopra di lei, e in automatico venne a sua volta.

Mi buttai a fianco a lei senza forze.

"Notte piccola"

K: Notte nana

"Senti vaffanculo"

K: Daiii io scherzo

"Dai ti perdono sta volta"

Ci addormentammo una accanto all'altra, tranquille, felici.

Angolo autrice

Ma ciao, questo capitolo non è di 1000 parole perché uscirà una seconda parte domani.
Mi scuso per il ritardo ma sto avendo problemi e quindi non ho molto tempo per scrivere e di conseguenza mi ritrovo a mezzanotte a scrivere un capitolo fatto male, che poi successivamente dovrò ricoreggere.
Detto ciò notte e scusate per il cringe di questo capitolo ma non ho tempo per riguardarlo perché domani devo andare a scuola.

~Y/n🪐