🎨 𝗍𝖺𝖾𝗄𝗈𝗈𝗄 ، 美術
Jeon Jeongguk è un maestro dell'irrealtà, una persona che non sta bene in nessun luogo e a cui non importa di nulla. L'arte lo guida, la violenza lo inghiotte, e non c'è niente che ami più dell'essere solo e invulnerabile...
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𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐃𝐔𝐄 𝐓𝐔𝐓𝐓𝐎 𝐄̀ 𝐏𝐎𝐒𝐒𝐈𝐁𝐈𝐋𝐄
[Passato]
Il giorno dopo, Jeongguk non va a mangiare in mensa, trova un albero appartato sotto cui sedersi, ma non è neppure arrivato a un quarto del suo pranzo, quando Taehyung lo chiama felicemente, dall'altra parte del prato.
«Amo mangiare all'aperto» gli dice Taehyung quando si avvicina. «A meno che non ci siano le api, in quel caso non mi piace molto.»
Jeongguk si limita a fissarlo, con quello sguardo tagliente e impenetrabile che tutti odiano tanto. Taehyung lo ignora completamente, sedendosi sull'erba con il suo panino in mano.
«Mi fai vedere i tuoi dipinti domani?» chiede.
«No», risponde Jeongguk.
«Okay» dice Taehyung, tirando fuori il telefono dalla tasca. Gli fa vedere una foto, la fotografia di un Van Gogh, e gli dice: «Conosci questo quadro?»
Jeongguk annuisce, riluttante.
«Puoi parlarmene?» chiede Taehyung. «Sembra che ci sia una bella storia dietro. Adoro le storie, ma non permettono agli studenti di musica di frequentare le lezioni di arte.»
«Chi diavolo sei?» dice Jeongguk, ma non è neppure una vera domanda. «Non ti farai nessun amico se continui a parlare con me. Non piaccio a nessuno. Nel migliore di casi, verrai etichettato come perdente. Nel peggiore dei casi, penseranno che facciamo sesso, e quindi che sei un perdente, e infine cercheranno di pestarti.»
Perché, da quando si sono seduti lì, almeno quattro ragazzi gli sono passati davanti, con la chiara intenzione di rivolgere delle occhiatacce a Jeongguk.
«Sono Kim Taehyung», dice il ragazzo dai lineamenti spigolosi. «Mi sono appena iscritto qui, quindi anch'io non piaccio a nessuno. Penso che potrei farmi almeno un amico parlando con te, forse. Mi basterebbe.»
«Mi sa che non ti conviene» dice Jeongguk.
Taehyung fa spallucce. «Ho ottenuto una borsa di studio e non voglio neppure studiare musica, quindi probabilmente non rimarrò qui a lungo. Voglio mangiare con te, però.»
«Perché ti sei iscritto qui, se non volevi?»
«Per la borsa di studio. Qui posso imparare qualcosa, e i miei genitori possono mettere da parte i soldi per l'istruzione di mio fratello e mia sorella», dice Taehyung senza mezzi termini. Sorride. «Non dire a nessuno che non voglio studiare musica, okay? I migliori amici mantengono i segreti.»
