@minsigne_
❤️ Piace a lorinsigneofficial e altre persone
@minsigne_ guai a chi li disturba
dilorenzo22 tu ci stai disturbando con queste foto😾
↪️minsigne_ scusa capo🙌🏻lorinsigneofficial ma quanto cresce😭
↪️minsigne_ anche troppodaronejenny dammi due settimane che torno da mia nipote, mi manca troppo
↪️minsigne_ ti aspettiamonicolo_barella ORA TI CHIAMO
↪️minsigne_ VAIpessinamatteo Azzu zio torna presto giuro😭
↪️minsigne_ te ne sei andato la settimana scorsa Teo...
↪️pessinamatteo non riesco a stare senza Azzu, non amo nessuna come amo lei
↪️vianrasool perdonato solo perché è Azzurrafabianruiz52 cercando di capire in che stagione siamo a casa di Manu
↪️lulupride non ho mai capito, credimimatteopolitano16 come sei bello Gio❤️
↪️dilorenzo22 avevi dubbi?user1 beata lei...
user2 google come si diventa un pantaloncino?
dilorenzofanpage che belli che siete❤️
kkoulibaly26 quando ufficializzate che siete tornati assieme?
↪️elifelmas24 io ho voglia di festa dai
↪️minsigne_ non stiamo assiemeeee
↪️zielu_94 ma coinvivete
↪️diegodemme ua oh e c c vo
↪️driesmertens nel frattempo che sti due capiscono che si amano ancora Ciro già ha fatto la comunione❤️Visualizza tutti e 204 i commenti
I giorni passavano veloci come un treno, Giovanni, anche se non ufficialmente, si era trasferito a casa mia per passare più tempo possibile con sua figlia, la quale veniva viziata costantemente, la nostra situazione non si era evoluta per nulla.
Stavamo assieme tutti i giorni, uscivamo come se fossimo una famiglia, ma nessuno dei due si è mai permesso di azzardare.
<<Quindi non avete scopato pur stando nella stessa casa, dopo un anno che non vi siete visti per più di 5 minuti? Ma siete pazzi!>> esclamò Nicolò a telefono, scoppiai a ridere e buttai un occhio al duo inseparabile che si trovava nel salone intenti a guardare uno dei cartoni animati preferiti di Azzurra.
<<nulla Nico, nessuno dei due fa un passo avanti, sembra di vivere in un loop>>
<<Ma perché non gliene parli?>> scossi la testa
<<Io non farò proprio nulla, lui deve fare in modo che possa fidarmi nuovamente e così non lo sta facendo per nulla.>>
<<Troppo orgogliosa e testarda>> rispose unicamente il cagliaritano
<<come se non lo sapessi, Nico>>
<<Buttati Manu, come va va tanto sei a conoscenza del fatto che lui ti voglia ancora>>
<<Lasciami fare Nico, devo andare cauta e non sarò io a buttarmi, finché non farà il primo passo io resterò alla mia postazione>>
<<Già vedo le rughe>> ironizzò il ragazzo facendomi ridere, il rumore della porta che si aprì mi distrasse, la sua figura si fermò dinanzi alla porta a braccia conserte e mi guardava, lo guardai confuso e lui mi fece segno di voler parlare.
<<Okay mio bellissimo cagliaritano, devo lasciarti, ci sentiamo dopo>> e una volta ricevuta la sua risposta, attaccai.
Prestai nuovamente l'attenzione verso di lui che mi guardava in modo serio e mi preoccupai.
<<Zuri si è addormentata, l'ho portata in camera>> annuì solamente
<<Dimmi>> ruppi il ghiaccio
<<Ti ho sentito>>
<<Cosa?>>
<<Ho sentito la chiamata con Nico e tutto quello che hai detto sulla nostra situazione>> io annuì non curante del suo pensiero, non avevo voglia di aprire un discorso che sarebbe iniziato solo perché lui ha ascoltato la telefonata e soprattutto che sarebbe finito in un litigio.
<<e allora?>> chiesi acida, incrociando le braccia sotto al seno, i suoi occhi seguirono attentamente i miei movimenti.
<<Allora?! Ma perché sei così stronza me lo spieghi?>> mi feci scappare una risata e puntai i miei occhi nei suoi <<faccio un disegnino? Riri capirebbe più di te del perché mi comporto così>>
<<io veramente non capisco>>
<<è questa la cosa, che non capisci mai nulla!>> esclamai estenuata.
<<sto sbagliando con nostra figlia?>>
<<non stai sbagliando nulla con Riri>>
<<E allora cosa c'è?>> chiese nuovamente
<<Stai sbagliando con me>> ammisi e lui si avvicinò alla mia figura.
<<Hai ragione>>
<<Ho dato tutto me stesso in queste settimane unicamente ad Azzurra non pensando minimamente a recuperare ciò che eravamo un tempo>>
<<Tu devi dare tutto te stesso ad Azzurra, Gio. Preferisco mille volte che tu lo dia a nostra figlia che a qualcun'altra>>
<<Si ma Zuri non è sempre presente, quando lei dorme io mi faccio i fatti miei e non ti calcolo per nulla>> ammise ed io annuì, dandogli ragione.
<<Scusami>>
<<Non sarà uno scusami a risolvere tutto>>
<<Sapevi che dovevi giocarti al meglio le tue carte per far ritornare le cose come prima>>
<<Posso ancora giocare>>
<<Sei in tempo, questo è vero>> le sue braccia mi cinsero i fianchi, le mie mani si intrecciarono dietro il suo collo e ci guardammo per secondi che sembravano ore.
<<Che ne dici se stasera chiediamo a Fabi e Lulu di venire qui a stare con Zuri e noi andiamo a cena fuori?>> chiese, accorciando sempre di più le distanze tra i nostri corpi.
<<È un appuntamento, Di Lorenzo?>>
<<come vuoi classificarlo tu>> ridacchiai sentendo la sua presenza verso il basso.
<<Ricordati però che non la dò al primo appuntamento>> dissi staccandomi, lui sbuffò e cercò nuovamente il contatto fisico.
<<mi manchi davvero, in tutti i sensi>> gli lasciai un lieve bacio sulla guancia.
<<sei tu che non mi hai minimamente calcolata, se l'avessi fatto già dall'inizio ora non saresti costantemente nervoso>>
<<potevi fare anche tu il primo passo>>
<<non sono io quella che si deve far perdonare qui>> mi staccai ancora e lo guardai, adoravo quando indossava i pantaloncini bianchi e lui lo sapeva benissimo.
<<che guardi?>> mi chiese ridacchiando
<<il tuo pacco, stavo pensando in tutto questo tempo di astinenza, le tue palle ci sono ancora?>>
<<Se vuoi testare>>
<<nono, preferisco farti schiattare un altro po'>>
<<non ti basta che mi fanno già abbastanza male?>>
<<penso che potrai resistere, più male di così è impossibile>>
<<parli come se tu non fossi in astinenza come me>>
<<touché>> dissi e scoppiammo a ridere.
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Potremmo ritornare - Giovanni Di Lorenzo
FanfictionSEQUEL INSTAGRAM GIOVANNI DI LORENZO "Ho passato tutto il giorno a ricordarti Nella canzone che però non ascoltasti Tanto lo so che con nessuno avrai più riso e pianto come con me E lo so io, ma anche te Quasi trent'anni per amarci proprio troppo La...