4 capitolo

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Il suo tavolo è sempre più vicino a me.
Ed ecco che mi trovo davanti la sua traiettoria visiva.
"Oh oh e queste due donzelle tutte sole.."esordisce un ragazzo alla fine di quel tavolo.
"Sono Cristen, questa è la mia amica Carol.Volevamo fare amicizia con qualcuno."dice con tutta sicurezza Cristen accanto a me.
Il ragazzo senza nome continua a guardarmi intensamente, fatto sta che prendiamo due sedie e ci uniamo a loro.
Cristen non sembra lei, è un sacco sicura di se stessa e sta parlando con tutti quanti i ragazzi del tavolo.
Io mi sento molto in disparte, sono molto imbarazzata perché mi trovo a capotavola e tutti mi stanno guardando con aria sospetta.
"Ei tu non hai la lingua?" dice uno di loro.
"Non so esattamente cosa dire, vado un attimo al bagno scusatemi."dico con voce incerta.
Arrivata in bagno, guardo lo specchio e prendo due respironi belli profondi, non ero mai stata così in ansia prima d'ora.
*TOC TOC*
Qualcuno sta bussando alla porta del bagno.
Apro e mi ritrovo davanti il ragazzo di cui mi sono invaghita e del quale ancora non sapevo il nome.
"Carol giusto?"mi chiede.
"Si, sono io, tu chi sei?"finalmente riesco a chiederlo.
"Finn Shelby piacere."mi dice mentre prende la mia mano e mi fa il bacia mano.
Finn un nome che gli si addice proprio.
"Hai intenzione di rimanere tutto il tempo in bagno?" mi domanda.
"No assolutamente sarei uscita da qui a poco."rispondo.
Tornati al tavolo, Finn mi fa cenno di andare vicino a lui con la sedia.
Io non me lo faccio ripetere due volte e con una mano afferro la sedia e la porto con me dall'altra parte del tavolo.
Sto spalla a spalla con Finn, finalmente ho raggiunto l'obbiettivo.
Tutti i ragazzi, compresa Cristen, ci stavano guardando, ma allo stesso tempo chiacchieravano tra di loro come se nulla fosse.
Il che è un bene, così non mi sento in soggezione.
Finn ha posizionato la sua mano sopra il mio ginocchio, e cazzo che farfalle nello stomaco.
Nel mentre continua a guardarmi, con lo sguardo perso, in questo momento sarebbe stato perfetto un bacio.
Ma no, siamo in mezzo a tutti non me la sento, e soprattutto aspetto lo faccia lui.

Oramai si è fatta ora di tornare a casa.
"Cristen andiamo a casa?" chiedo rivolgendomi alla mia amica che sta chiacchierando con due ragazzi in particolare.
"Incamminati io arrivo tra pochissimo." mi dice.
"Ti accompagno fuori, non andare sola." esclama Finn.
Ci troviamo all'esterno, lui sta cercando di dire qualcosa, ma non lo sto neanche a sentire, sono completamente persa nel suo sguardo.
Senza neanche il tempo di realizzare, mi prende per i fianchi e mi bacia.

Fino all'ultimo respiro. - FINN SHELBYWhere stories live. Discover now