Guardians - Hong Joshua

Capitolo 3

Restai tutta la notte a pensare senza rendermi conto che ora è mattina e ormai è il momento di alzarmi dal mio bellissimo e confortevole letto matrimoniale, vado in bagno a pettinarmi e sciacquarmi velocemente per evitare di trasformarmi e mi asciugo di fretta senza nessun tipo di problema, esco dal bagno e scendo giù dove trovo già i ragazzi e i miei amici a fare colazione, non appena faccio capolinea in cucina, subito Sheyne mi nota e mi accenna di avvicinarmi a loro, ma poi non appena incontro lo sguardo di Joshua rimango ferma nel mio polso:
Sheyne: "C'è qualcosa che non va?" Mi domanda notandomi ferma immobile come una imbecille e mi scuote il braccio, annuisco soltanto.
Prendo il caffè nel fornello ancora caldo e metto nella mia tazza lentamente, sento uno sguardo bruciarmi la pelle ma non ci faccio caso e bevo qualche sorso della bevanda calda e energetica:
Matt: "Cosa facciamo oggi?" Domanda a tutti che stavano ancora finendo di mangiare, ma nessuno osa a parlare, e propose una cosa che avrei preferito evitare:
Matt: "Vi va di andare al mare?" Mi giro nella sua direzione e lo guardo male, questa cosa non doveva succedere, ma l'entusiasmo dei ragazzi fece provocare un coro di approvazione:
Scoups: "Per noi va bene, intanto noi andiamo sopra a preparare la roba da spiaggia." Mentre i ragazzi se ne vanno ognuno nella propria stanza, mi avvicino a mio amico e li tiro un pugno sul braccio:
Matt: "E questo per che cos'era?" Si massaggia il braccio addolorato, ne vorrei tirarne altre da un punto più in basso del braccio:
Io: "Ma ti è dato di volta il cervello? Sai benissimo che ho un problema con l'acqua." Ne tiro un'altro e devo dire che mi sento soddisfatta:
Matt: "So che non possiamo vedere la nostra vera natura e so benissimo che hai un problema con l'acqua, ma i ragazzi hanno bisogno di relax e divertimento, quindi al massimo ti abbronzerai." Lo guardai storto:
Io: "Mi è difficile dato che sai benissimo che amo il mare come la mia pelle." È vero l'acqua anche se ho un brutto difetto, mi fa star bene: mi sento soddisfatta.
Sbuffo rassegnata e mi infilo in camera per preparare la roba per il mare e un costume, giusto per prendermi un po' di sole, optai per:

Dove sopra metto un cardigan leggero bianco e un pantaloncino di jeans strappati, pettino i capelli lasciandoli sciolti, metto gli occhiali da sole sopra alla testa, le mie converse basse bianche, metto tutto il necessario dentro nello zaino come caricatore portatile, crema solare e il telo, tanto la spiaggia non è tanto lontana da casa mia. Sistemo le ultime cose e sono pronta.
Scendo giù dove trovo tutti quanti pronti belli e sistemati e usciamo di casa, chiudendo a chiave dietro di noi.
La spiaggia è 10 minuti da casa quindi possiamo camminare, c'è chi ascolta la musica, c'è chi parla fra di loro, e c'è chi come me, sta guardando il paesaggio in silenzio.
L'idea di andarci non mi dispiace anche perché i ragazzi ne avevano bisogno e poi il mare a Los Angeles è davvero stupendo, i miei amici sanno che spesso vado lì a farmi un bagno, senza far notare a nessuno la mia coda e il resto, il posto dove andiamo c'è poca gente, quindi non vengo molto notata, anche se andavo verso al buio dove non c'è anima viva.

10 minuti dopo

Troviamo un posto e ognuno si mette nei posti dove vogliono loro, io intanto mi preparo il telo e appoggio la mia roba ad essi, Sheyne si mette accanto a me e si toglie subito la roba addosso:

La invidio molto, è davvero bellissima, ha un corpo da fotomodella ed è alta e qualsiasi cosa che mette le sta benissimo, quanto vorrei essere come lei:
Sheyne: "Unnie mi riusciresti a mettere la crema solare dietro la schiena?" Mi porge la bottiglia della crema solare e senza risponde, me la verso un po' sulla mano e gliene spalmo dietro delicatamente. Purtroppo non ero molto attenta dato che il mio occhio stava cadendo su Joshua che stava parlando con Dokyeom e Jeonghan e si stava togliendo la maglietta, e restai ferma senza continuare a quello che stavo facendo, ma vengo scossa:
Sheyne: "So che Joshua è davvero bello, ma stavi facendo qualcos'altro." Mette il broncio e senza rispondere, continuo a finire quello che dovevo fare, ma poi dopo dico:
Io: "Non m'interessa, non piaccio uno dei ragazzi, quindi smettila di prendermi in giro, tanto ormai ho finito."
Le tiro qualche pacca sulla spalla e la lascio stare, beati loro che possono andarci, io devo fare la guardia della roba, ma sento qualcuno che si siede vicino a me:
Joshua: "Perché non ti unisci a noi? L'acqua è stupenda." Lo so che l'acqua è meravigliosa, ma non posso farmi scoprire chi sono:
Io: "È che non ho amato l'acqua fin da piccola." E direi che questa è stata la cazzata che avessi mai detto in tutta la mia vita, ma viene Matt a rompere le scatole lasciando Joshua con i suoi amici e cerca di avvicinarsi a me, ho capito il suo intento:
Io: "Non ci provare Matthew Lawrence." Lo guardo male e mi alzo in piedi cercando di fare un passo indietro da lui, ma con scarsi risultati:
Matt: "Puoi dire tutto quello che vuoi, ma almeno togliti tutta quella roba che hai addosso e goditi sta giornata." Mi prende per le spalle cercando di togliere il cardigan che ho addosso:
Io: "Smettila di rompermi scatole e lasciami in pace altrimenti-" con un gesto della mano, li bagno dalla testa ai piedi, evitando ovviamente che l'acqua mi arrivi addosso.
La sua espressione non si può descrivere, è davvero stupenda:
Vernon: "Amico sei tutto bagnato." Il diretto interessato si gira verso di lui:
Matt: "Nooo guarda non ci ho fatto proprio caso." Disse sarcastico facendo un sorriso tirato e mi guarda male:
Matt: "Questa volta te la passerò liscia." Si allontana ed io roteo gli occhi.

Tanto so che perderà contro di me.

Ora di pranzo

Finalmente è ora di mangiare, e stiamo decidendo chi deve andare a comprare da mangiare, quindi il mio caro amico Matt ha avuto la brillante idea di andare con Jeonghan, Woozi, Seungkwan, Dokyeom e Joshua al supermercato qui vicino, e potete ben notare che la mia faccia era al quanto furiosa:
Matt: "Ah noona prima di andare tieni." Mi lancia la chiave della macchina che lo prendo subito al volo e mi disse:
Matt: "Sii prudente." Subito rispondo con:
Io: "Guarda che sei tu che mi distrugge la macchina per tre volte." Non risponde ma mi fa la linguaccia, roteo gli occhi e faccio con il cenno al gruppetto del supermercato per avviarci alla mia auto:

I ragazzi mi guardano sbalorditi:
Seungkwan: "Questa è la tua auto? Ma sei per caso ricca?" Mi domanda ancora con gli occhi spalancati:
Io: "Pensate che per la mia giovane età non abbia la patente e non possa guidare questa? Benvenuto in America." Risposi sorridendo alla sua faccia che era tenera, e salgo in macchina seguita dagli altri, per mia fortuna o sfortuna, Joshua e nei sedili davanti, quindi mi fa compagnia:
Joshua: "Spero che non ti dispiaccia, amo stare davanti." Mi sorride e sento la voce di Dokyeom di dietro a bassa voce:
Dk: "O vuoi semplicemente stare vicino a lei." Sussurra al corvino che lo guarda male tramite lo specchietto, e non appena lo sento arrossisco come un peperone.
Questo viaggio in macchina mi farà impazzire.