Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
( La nostra T/N Hyuga) Questo One short è dedicato a _Reby-ch4n_, spero ti piaccia!
(ascoltate la canzone dai segnetti ----)
La quarta guerra ninja, ecco cosa continuava a pensare T/n. Appartenente ad un ramo cadetto del suo clan, il clan Hyuga, T/N è conosciuta come una dei più abili utilizzatori del byakugan. Da quando il suo primo amore, Obito Uchiha, era morto nella terza guerra ninja, la ragazza aveva un comportamento molto più freddo e distaccato con tutti. Non sopportava soprattutto una persona, la causa della morte di Obito e Rin,Hatake Kakashi. Sapeva che il ragazzo non aveva colpe, ma si sa, si cerca sempre un colpevole da additare in queste situazioni. Aveva perso tante persone, sin dalla più tenera età. La prima morte a cui asistette fu quella della sua famiglia, uccisa nella loro dimora per aver fornito informazioni a Konoa riguardo dei criminali ricercati. Quei bastardi uccisero la madre e il padre davanti ai suoi occhi. Aveva solamente 5 anni e quell'evento attivò il byakugan. Quando arrivarono la trovarono in posizione fetale a cercare di proteggere la sorellina, Iris, e calmarla dal pianto. Nonostante al tempo avesse 5 anni, aveva lottato con unghie e denti per salvare l'unico componente della famiglia. Iris ormai era una splendida adulta, o almeno lo era, morta poco prima, davanti a lei, per salvarla da un colpo letale. Pianse, eccome se pianse, ma doveva andare avanti, per far sì che il suo sacrificio non sia stato vano.
" Ah...già....voi non riuscireste mai a farmi sudare, è solo la pioggia" disse l'uomo mascherato, il colpevole del suo dolore.
" T/N" le gridò Kakashi, ma lei non gli diede ascolto.
" HHUHUHUHUHHU, NON FARMI DEL MALE" disse il soggetto mascherato cambiando la sua voce e prendendosi gioco della ragazza.
" BYAKUGAN" gridò T/n, attivando la sua abilità oculare.
I due iniziarono a combattere e T/n riuscì a togliere la maschera, meglio dire spezzare la maschera, al nemico. Quando vide chi si celava dietro tutta quella malvagità per poco non perse il sostegno delle gambe. Si pietrificò e il suo nome uscì come un bisbiglio.
"O-Obito..." disse paralizzata.
" Mia cara T/n, finalmente ci rivediamo" disse Obito avvicinandosi a lei.
T/n rimase immobile. Non sapeva cosa fare. Obito le si avvicinava sempre di più. Era cosciente del fatto che la volesse uccidere, ed era ciò che voleva. Era stanca di lottare. Erano morte tutte, tutte le persone che amava, quindi perchè non morire per mano della persona che amava, anzi, che ama?
Obito rimase perplesso nel vedere la ragazza immobile e con gli occhi lucidi. Conoscieva T/n, eccome se la conoscieva. Aveva avuto una specie di cotta per lei, ma poi era arrivata Rin e si era dimenticato di lei, lasciandola da parte. Era cresciuta, indubbiamente, ed era diventata bellissima. Per un momento gli sembrò che tutto si fermasse, che ci fossero solo lui e lei.
