Destino

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<<Wow, questo posto è molto più grande di quanto immaginavo>> Affermai spezzando finalmente il silenzio che circondava me e Crain. <<Già, a volte è davvero sfiancante dover controllare tutto il perimetro, ma almeno ora ho un po' di compagnia>> Affermò colpendomi giocosamente alla spalla per poi continuare. <<Allora, dai dimmi cos'è successo?>> Nuovamente non riuscii a rispondere, avevo paura. Tutto quello che volevo era dimenticare cosa fosse successo e andare avanti.
<<So cosa stai pensando, ma più ignori i tuoi sentimenti e peggio sarà>> Lo guardai incredulo, come aveva fatto a capire esattamente quello a cui pensavo? I Greninja non erano tipi Psico e di conseguenza non poteva avermi letto la mente, quindi come diavolo aveva fatto? <<Deduco dal tuo viso che ho fatto centro>> Continuò poi con viso soddisfatto.

<<Come hai fatto a sapere>> Non riuscii a finire la frase che subito Crain riprese la parola. <<Come faccio a sapere cosa ti turba? Non è un segreto Aaron, sei praticamente un libro aperto, dal tuo sguardo al tuo modo di parlare. Tendi a non tenere il contatto visivo e questo indica che hai qualcosa da nascondere, ma nel tuo caso invece indica che non sei pronto ad affrontare gli altri o sbaglio? Tendi a tenere anche la voce bassa e non sei sicuro nelle tue risposte. Prima ti ho interrotto e non hai dato cenno di fastidio o di rabbia per la mia maleducazione, questo probabilmente perché sei un tipo remissivo, o almeno cerchi di esserlo per paura di ferire gli altri e ciò mi porta a pensare che hai fatto qualcosa che per te è impensabile>> Rimasi lì fermo con la bocca aperta incredulo per quello che avevo appena sentito.

<<È davvero inquietante>> Crain rise di gusto colpendomi ancora una volta la spalla, facendomi fare qualche passo in avanti pur di non perdere l'equilibrio. <<È solo l'esperienza che parla, quando sei per anni il Pokémon principale del campione ne impari di cose>> Le mie orecchie si alzarono e immediatamente scattai sul posto afferrandogli le spalle per la sorpresa. <<Aspetta! Tu eri il Pokémon di un Campione!?>> Ero completamente sconvolto, forse anche più per la sua rivelazione che per il fatto che mi avesse praticamente psicanalizzato. Lui mi fece un sorriso rassicurante prima di riprendere a parlare. <<Ognuno ha i suoi segreti ragazzo, la domanda qui è qual è il tuo? Da cosa ti stai nascondendo?>> Da cosa mi stavo nascondendo? La risposta era semplice. <<Io, io ho paura di far del male alle persone che mi stanno accanto, ho già perso il controllo una volta e non voglio che accada nuovamente>>

<<é normale avere paura della propria forza ragazzo>>

<<No tu non capisci! Non è una situazione normale! I miei poteri non sono qualcosa di normale!>> Lo interruppi bruscamente mentre i ricordi di quello che era successo mi ritornavano alla mente, accompagnati dalle lacrime che minacciavano di rigare il mio volto. <<Io non ho scelto questo, io non ho mai voluto essere un eroe, tutto quello che volevo era avere una vita normale ed invece mi ritrovo spaventato da me stesso!>> Crain si limitò a scrutarmi per un po' prima di indicare l'albero dietro di lui. <<Colpiscilo>> Affermò. Completamente perplesso spostai ripetutamente lo sguardo tra lui e l'albero cercando di capire il perché mi avesse chiesto una cosa simile. <<Tu colpiscilo e basta! Voglio vedere di cosa sei capace!>> Senza discutere mi misi in posizione estraendo la spada e colpendo l'albero, infliggendogli però solo un piccolo taglio. <<Ho detto che devi colpirlo ragazzo, non che devi accarezzarlo! Ed ora colpiscilo più forte>> Nuovamente colpii l'albero ma come la prima volta il danno fu minimo. <<Allora vuoi colpirlo o no!? Hai detto che avevi un potere immenso o sbaglio!? Da quello che vedo non sei nulla di speciale!>> Preso da un impeto d'ira colpii per l'ultima volta l'albero, questa volta la mia spada attraversò la corteccia e dalla lama argentea si sprigionò un'onda blu che taglio a metà anche molti alberi che si trovavano dietro al mio bersaglio. Mi girai di scatto verso Crain stringendo le zampe per la rabbia.

Until the end of timeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora