xiaother||My boy

capitolo 2||da Xiangling

Appena arrivai a casa presi un libro.

Mi piaceva moltissimo leggere, tanto che in tutti questi anni di solitudine finii tutti i libri presenti nella biblioteca privata di mia madre che era veramente gigantesca.

Era il mio posto preferito in assoluto, non credo che nulla possa battere la bellezza di quel luogo così affascinante e misterioso.

(nelle prossime righe ci sta uno spoiler dell'Attraversaspecchi per chi vuole leggerlo)

La mia saga preferita era quella dell'Attraversaspecchi e mentre la leggevo mi sono reso conto che vorrei una persona come Thorn per Ofelia. Vorrei una persona che mi faccia sentire bene e vivo, che mi protegga e faccia di tutto per me.

(FINE SPOILER)

Uscii fuori e mi sedetti sulla panchina, ancora umida per la pioggia di quella mattina. Quel giorno non era particolarmente caldo, vi era una particolare brezza freddina che mi scompigliava i capelli e che mi fece volare il segnalibro.

Non feci in tempo ad alzarmi dalla panchina e andare a prenderlo che me l'aveva già riportato un ragazzo. Alzai lo sguardo per guardare il volto del giovane e vidi che era Xiao.

-Grazie, vuoi sederti?- 

-Prego- dette quelle parole si accomodò vicino a me guardando fisso davanti a sé. Io invece sembravo un maniaco che lo fissava mentre quella brezza autunnale gli metteva in disordine i capelli dandogli un non so che di affascinante.

Quando si girò feci finta di star leggendo, ero talmente imbarazzato che misi al contrario il libro. Lui però era interessato a quell'ogetto, non a me.

-La saga si chiama L'Attraversaspecchi, mentre il libro "Fidanzati dell'inverno"-

Calò di nuovo il silenzio.

Misi una mano sulla panchina, ma al posto di finire sull'asse di legno umida finì sul freddo palmo di Xiao. Istintivamente lo strinsi e quando lo feci salì in me una strana sensazione. 

Dopo qualche secondo lui però levò la mano e quando alzai lo sguardo vidi che era tutto rosso in viso, come probabilmente anche me.

-Tu leggi?-

-A volte-

-Libro preferito?-

-Non ce l'ho-

-Oh-

-Alzati-

-Perché?-

-Andiamo da Xiangling-

-Al ristorante del padre?-

-Si, muoviti che non intendo aspettarti-

-C-certo aspetta vado a posare il libro-

-No io vado sai la strada?-

-Ehm veramente no-

-Ti aspetterò allora, ma solo per stavolta-

-Come mai sei così freddo con le persone?-

-Non sono affari tuoi, se non vuoi essere trattato così puoi anche andartene e non rivedermi mai più-

-Il punto è che io non voglio andarmene, mi va bene anche essere trattato così, basta che sto con te-

-E perché mai vorresti stare con una persona simile ed essere trattato così?-

-Perché tu sei stato il mio primo amico e poi sono sicuro che dietro tutte queste barriere ci sta una persona fantastica che non vorrebbe trattare così le persone ma che lo fa per non essere ferito o deluso-

-Non lo so più nemmeno io cosa si cela dietro tutte queste barriere. Ora vai a posare il libro che andiamo-

Corsi verso casa e appena entrato verso la biblioteca. Posai il libro sul tavolino e uscii di nuovo di corsa.

-Possiamo andare ora-

-Sta attento alla buca- 

-Grazie- 

Mi misi vicino a lui, ma così vicino che mentre camminavamo capitava gli sfiorassi la mano e merda se era bella quella strana emozione che cresceva in me ogni volta che lo sfioravo.

Appena arrivammo la ragazza dai capelli blu ci corse incontro

-XIAO, AETHER, CHE BELLO VEDERVI QUI! SU DAI VENITE DENTRO CASA!-

-Xiangling ci siamo visti letteralmente 2 ore fa a scuola, non serve tutto questo entusiasmo- disse Ciao apatico come al solito.

-Dai su Xiao, è solo felice, non serve tutta questa crudeltà-

-Aether stai zitto-

-Ora che avete finito di discutere come marito e moglie, vi va di entrare o no?-

-Massi dai, perché no. Xiao tu entri?-

-Mh ok-

Quando Xiao entrò Xiangling mi prese per il polso bloccandomi e mi sussurrò all'orecchio.

-Io vedo già una nuova ship in vista-

E io da bravo stupido risposi tutto rosso urlando

-COSA? NO NON È VERO, MA TI PARE-

-Mah se lo dici tu..-

-SI ED È LA VERITÀ-

-Sisi e allora io mi chiamo Shenhe-

-Zitta ed entriamo-

Ma lei al posto di stare zitta iniziò ad urlare

-XIAOTHER XIAOTHER-

-Xiangling piuttosto sta zitta- disse Xiao e a quelle parole lei si zittì.