14||il tema

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Finalmente suonò la campanella così mi catapultai in bagno e lo trovai già la appoggiato al muro ad aspettarmi. 

-Xiao non sai quanto ti amo sto morendo dentro di ansia e di tantissime altre cose probabilmente entro oggi pomeriggio morirò quindi nel caso dovessi morire ricordati di me..-

-Stai zitto e parla lentamente-

-Si scusa allora ho tanta ansia-

-Ci credo. Hai qualcosa da mangiare?-

-Ehm veramente no-

-Tieni la mia barretta io ho altro in classe-

-Ma no non serve tranquillo-

-Zitto e mangia-

-Va bene-

-Su cos'è il tema?-

-Mi pare te l'avessi già detto.. Non ricordo.. Vabbe comunque sulla felicità-

-E tu che scriverai?-

-Non ne ho la più pallida idea voglio solo morire in questo momento-

-Rilassati nel caso inventati le cose. Io faccio sempre così, divulgo un po' oppure mi concentro su un argomento e ne parlo veramente tanto così da sembrare che ci abbia a lungo riflettuto quando invece sto parlando dello stesso argomento da mezz'ora senza che nessuno se ne accorga. Fai anche qualche citazione a caso oppure magari puoi dire che quest'argomento ti fa molto pensare a un film che hai visto per esempio e inizia a parlare di quello-

-Dici che funziona?-

-Con me sicuro, ho tutti voti buoni-

-Bene allora torno in classe, grazie Xiao-

Arrivò l'ora di scrivere il tema così mi rilassai e iniziai a scrivere e stranamente la mano mi scivolava tra le righe senza pensarci su, era come se per tutta la vita avessi aspettato solo quel momento.

"Quando qualcuno pensa alla parola felicità pensa al sentimento, ma in realtà la felicità è ben più complessa di così, è una reazione chimica gestita dal sistema nervoso. La reazione chimica che si intende è il rilasciamento di ormoni "della felicità" come per esempio l'endorfina, la dopamina, la seratonina e l'ossitocina. Ma la felicità dipende anche dalle nostre esperienze fin dall'infanzia, infatti la nostra concezione psico-sociale di realtà influirà con il rilasciamento di questi ormoni. Per questo si può dire che c'è un forte vincolo tra le nostre emozioni e il nostro corpo. Per esempio quando sono felice sono più disposto a muovermi mentre quando sto male sento sempre forti dolori in tutto il corpo e non riesco a far altro se non stare sul divano. Questo processo chimico oltre ad essere influenzato dalla realtà cambia anche il modo in cui la percepiamo. Nonostante la scienza riesca a spiegarci la felicità, penso che non riuscirà mai a teorizzarla sul serio, infatti dice che la felicità è legata soprattutto alle esperienze personali. Ad esempio quando si sta con delle persone ci capita di sentirci come invasi dal benessere. La felicità è quindi una meta raggiungibile, ma per me la felicità perenne non esiste. Spesso la felicità di un singolo individuo è associata ad altre persone e finchè non impareremo a farla dipendere solo da noi stessi sarà impossibile da raggiungere. Per esempio quando litighiamo con una persona importante stiamo male. Questo perchè il nostro cervello si è ormai legato al ricordo di tale persona ed è difficilissimo (quando si litiga) pensare che quella persona magari non sarà più nella nostra vita perchè ormai ci siamo affezionate. È difficilissimo soprattutto quando quella persona ci ha aiutati a superare momenti difficili della nostra vita perchè ormai la vedremmo come punto di riferimento (questo è più o meno l'attaccamento spiegato in parole povere e molto semplicemente, ma in realtà è ben più complesso di così). Per questo è importantissimo riuscire a dissociare la propria felicità da persone esterne, finchè saremo attaccate a loro subiremo soltanto continui alti e bassi alternando felicità e tristezza, e alla fine ciò che un individuo tende a ricordare di più sono i momenti di tristezza. Certo anche riuscendoci comunque non raggiungeremmo la felicità perenne, ma sarà sicuramente un passo in più che non ci farà altro che bene. Inoltre non tutti quelli che incontreremo saranno persone buone e vere, ma la maggior parte saranno false e ci faranno star male nonostante saremo attaccati a loro, per questo allontanarsi dalle persone non può portare altro che felicità secondo me. Mi rendo conto che stare da soli però la maggior parte delle volte causa disagi e insicurezze, infatti per essere felici bisogna avere qualcuno, ma qualcuno sincero e nonostante la sua sincerità non si dovrebbe comunque legare la propria felicità a quella persona. È molto difficile riuscire a distaccare le persone dalla felicità personale, ma è una cosa necessaria da fare per il raggiungimento del benessere."

Quando lo consegnai ero soddisfatto del mio tema, nonostante avessi scritto relativamente poco, sentivo che era quel poco che ti lascia a riflettere per ore e ore.

Quando tornai a casa iniziai a cantare per la gioia e feci leggere la brutta copia a Ningguang.

-Tesoro hai perfettamente ragione-

-Tu credi mamma?-

-Si. Sai da giovane mi innamorai di un ragazzo che mi ricambiava e ci fidanzammo. Ero così felice con lui che alla fine gli affidai il mio cuore, la mia anima e la mia felicità. Quando ci lasciammo fu veramente straziante per me, perchè continuavo a dire a tutti che avevo bisogno di lui, che senza di lui non ce la facevo, insomma le solite cose. Ma non era assolutamente vero, io non avevo bisogno di nessuno se non di me stessa. Nella mia vita avrei potuto contare solo su una persona, l'unica che ci sarebbe sempre stata, e cioè me. So che sembra veramente egoista ma è la verità, prima impari che le persone vanno e vengono e che l'unica a rimanere sarai te e prima starai bene. Per questo mi ripromisi di non fare mai più questo errore e ci riuscii, finchè non arrivò tua madre alla quale diedi tutta me stessa, ma lei fino ad adesso non mi ha mai spezzato il cuore e non mi ha mai fatta cadere nella depressione totale. Spesso quando litighiamo nonostante sia incavolata con me, viene e mi da un abbraccio perchè sa che le ho dato tutta me stessa e non vuole rovinare nulla tra noi. Per questo tesoro, finchè non troverai la persona giusta, non dare mai tutto te stess, certo ama quella persona, ma non affidargli mai la tua anima.-

-E come capisci che è la persona giusta?-

-Lo senti e basta, io con tua madre l'ho capito perchè nonostante tutte le litigate e tutti i miei sbalzi d'umore, lei c'era sempre per me quando cadevo in pezzi.-

Ningguang si mise a piangere e io vidi Beidou dietro la porta che ascoltava e piangeva anche lei, ma non dissi nulla.




CIAO BELLISSIMI
non aggiornavo dall'avanti cristo ma ora che è vacanza e posso giuro aggiornerò più spesso (ci prverò) quindi nulla vi amo grazie di tutto il supporto mi siete mancati muah bacini 


xiaother||My boyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora