The Eclipse Guard

5.

Pov Hunter

-Giorno biondino-
-Ehi Coraline!-
-Oggi capelli di menta ha fatto una scenata in mensa, l'ho anche registrato-

Coraline tirò fuori il cellulare(non so come si chiama di preciso quella specie di pergamena) e mi mostrò il video

-Solo io vedo qualcosa di strano in quell'abominio-

-Quell'abominio è il nuovo animaletto della Donna Gufo. La congrega delle piante ha una nuova recluta e la scuola è chiusa per una settimana per un incidente con un rampicante. Quindi mi vedrai in giro di più questa settimana- Coraline
-Ottimo, sono stanco di stare con Lady raven e il Goblin nevrotico, secondo me pianifica di farmi fuori-
-Tranquillo, lo pianifica solo una di loro- Coraline
-Aspetta che?-
-Lascia stare e muoviamoci, prima iniziamo prima finiamo- Coraline

Lei è l'Eclipse guard, Coraline. Siamo amici di infanzia e gli unici della nostra età nella congrega. Da pochi anni frequenta la Hexsinde nel corso di illusione. È un po' cambiata in questi ultimi anni, ci vediamo ancora ma meno di prima visto che sta anche con i gemelli Blight. Mi ha offerto più volte di unirmi a loro tre ma ho sempre rifiutato, sarei solo il 4 in comodo in quel trio, non capisco perché cosa hanno di particolare quei due sono 2 imbranati.

-Golden Boy, parlo con te- Coraline

-Cosa?-

-Mia zia è fuori città ti va di un pijama party solo noi due a casa mia domani, tanto è sabato- Coraline
-Se ci tieni tanto accetto l'invito-
-Voi una mano a preparare la Borsa e ci riesci da solo?- Coraline
-Guarda che non ho 5 anni-
-Se vuoi puoi anche portare Sprig, sarebbe crudele lasciarlo qui da solo- Coraline

Se ve lo chiede si ho un peluche, no comment. E non mi dispiaceva uscire dal castello qualche volta. Mi feci la borsa da solo ovviamente e il giorno dopo andai subito a casa di Coraline. La trovai in giardino a guardare il alto

-Mi stavi aspettando con ansia?-
-Anche, va dentro e mettiti dei vestiti normali al posto della divisa da guardia dorata. Devo fare una cosa- Coraline

Feci come mi disse, per fortuna mi ero portato dietro qualcosa oltre al pijiama. Mi ero appena finito di vestire quando Coraline tornò dentro

-Tutto finito e ora non c'è rischio- Coraline

Guardai fuori dalla finestra, pioggia bollente, per fortuna Coraline aveva tirato su una bolla protettiva.

-Siamo chiusi qui dentro almeno fino a domani, tanto vale goderci il momento.- Coraline

Si tolse la felpa mostrando una specie di maglia termica con la maniche lunghe fino alle mani che le calzavano come dei guanti senza dita.

-Prendo la console e scegliamo un gioco, o guardiamo qualcosa sulla sfera- Coraline
-Va prendere la console voglio vedere chi riesce a fare il punteggio più altro-
-Nei tuoi sogni Golden Boy!- Coraline

Abbiamo passato la serata a giocare ai video giochi, a guardare la nuova stagione di Steven Universe, qualche partita con le carte che non avrei mai dovuto accettare perché la mia amica usava di continuo i suoi poteri di oracolo.

-Per tirarti su per la sconfitta, cucinerò senza il tuo aiuto- Coraline
-Ho comunque fatto un punteggio più alto ai video giochi, questo è più che altro un premio-
-Che maturo. Già che sono occupata metti la tua borsa in camera mia, che sta li in mezzo a dare noia- Coraline
-Si capo-

Mi indicò dove fosse la sua stanza e andai lì. Aveva già preparato il materasso per me, che carina. Posai la mia borsa e decisi di dare un'occhiata alla stanza, per approfittare dell'occasione, insomma è pur sempre la camera di una ragazza. C'era un letto con dei peluche, una libreria con solo libri uno specchio verticale vicino a l'armadio a muro, la scrivania ordinata, ma con molte cianfrusaglie. A un certo punto scordi una foto incorniciata, la presi e osservai meglio. Era una foto di Coraline con la divisa di Astiorugby, era sopra le spalle dei gemelli e teneva in mano il trofeo della partita, è sempre stata incredibilmente forte.

-Hunter smetti di curiosare e vieni a pranzare!- urlò Coraline dalla cucina

Ma che è mia madre. Posai la foto e scesi giù.

-Ci facciamo venire gli incubi con un film horror e poi ceniamo?- Corali e
-Dopo la furia di Belos non saprei cos'altro può farmi paura-
-Cercheremo di scoprire la nostra seconda grande paura- Coraline

Il film era una cianfrusaglia che la marea aveva portato a riva dal regno umano, parlava di una bambola inquietante e un coppia sposata. È stato un po' noioso ma siamo rimasti svegli fino alla fine. Questa volta l'ho aiutata a preparare la cena, sono una schiappa a queste cose casalinghe quindi facevo la cose più semplici, tipo sbucciare le verdure.

-Non sei un po' troppo leggera?- le chiedi osservando il suo pijiama

era una canottiera senza maniche e dei pantaloncini neri corti. Io invece pantaloni lunghi maglietta e maniche corte e anche i calzini

-Fatti gli affari tuoi. Cerchiamo di dormire, non smetterà di piovere fino a domani- Coraline

Coraline si mise sotto le coperte e chiuse gli occhi, feci lo stesso anche io, e ci addormentammo. In piena notte senti qualcosa di morbido cadere in testa, mezzo rimbambito mi tirai su, era uno di quei così che stava sopra il letto della mia amica. Presi il peluche e mi alza per metterlo a posto, stavolta alla schiena di Coraline per non ritrovarmelo in testa. Appena lo posai senti stringermi il polso

-"resta.....non voglio stare da sola......"-

Parlava nel sonno, e sembrava stesse avendo un incubo. Mi misi sotto le coperte con lei, decisi di stare lì finché non sembrava essersi calmata ma alla fine mi addormentai. Mi svegliai la mattina dopo ancora abbracciato a lei. Per il Titano!!! Per fortuna dormiva ancora. Certe volte mi dimentico delle sue orecchie tonde, indossa spesso degli orecchini speciali per nasconderle, io però le trovo carine e la cicatrice la rende più audace. Mi levai facendo attenzione a non svegliarla, andai a darmi una sciacquate in e poi tornai in camera a vestirmi. Quando si svegliò ero a petto nudo e sbrana non sapere che ho dormito con lei la sera scorsa.

-Lo sai che parli nel sonno, avevi un incubo o hai avuto una specie di profezzia-
-Penso qualcosa di non molto importante, non mi ricordo niente- Coraline

L'ho scampata per fortuna.

-E ora colazione- Coraline
-Prima fammi uscire e mettiti dei vestiti per favore, ti prenderai un malanno-
-E dai mi hai già visto in pigiama molte volte- Coraline
- È solo che non voglio che ti prenda un raffreddore, non vorrei fare il tuo lavoro per due alla congrega perché sei raffreddata-
-Si si, come ti pare. Ora però esci, se non vuoi vedermi in intimo- Coraline
-Come se mi interessate davvero!-

Presi la mia maglietta e atteso fuori dalla stanza. La serata di ieri me la ricorderò senz'altro.