era una normalissima giornata di sole, avevo appena salutato papà e non appena uscita da casa mi dirigevo verso l'autobus per andare a scuola , quando all'improvviso sento due mani tapparmi la bocca da dietro con un fazzoletto impregnato d'alcol; all'improvviso persi i sensi.
mi svegliai in un magazzino buio,soltanto con uno spiffero di finestra aperto
davanti a me non c'era nessuno, ero legata ad una sedia e avevo in bocca un fazzoletto ormai quasi tolto
non capivo, non ricordavo assolutamente niente di cosa fosse successomentre mi chiedevo cosa ci facessi li, sento una voce provenire da dietro le mie spalle
mi voltai e lo riconobbi, era ciro ricci, il figlio di don salvatore, storico nemico di famiglia.
c:< finalmente ci svegliamo>
si mette verso di me ridendo
io:< ma che cazzo vuoi ?che ci faccio qui?>
dico con aria confusa e cercando di slegarmi
c:< calma pccrè, sei al sicuro con me >mi mette una mano in faccia e mi tira uno schiaffetto
io:< perché sono qua?>
dico spostandogli la mano con la testa
c:< i soliti problemi dei nostri genitori>
io:< e che c'entro io?>
ero stordita,non avevo ancora capito di essere stata sequestratac:<sei la cosa più cara di tuo padre,dovevamo colpirlo sotto la cintura>
in quel momento realizzo di essere in pericolo e inizio ad urlare e chiedere aiuto
vedo ciro che inizia a ridere e accendersi una sigaretta
c:< non ti sentirà nessuno arianna>
io:<MA CHE CAZZO VOLETE DA ME >
c:< sh sh sh non ti agitare>si avvicina a me e mi guarda dritto negli occhi
c:< fai la brava su>
mi mette un dito davanti la bocca
c:< se fai la brava sarà meglio per te>io:< sennò?>
ciro si sposta e si alza, non appena torna mi slaccia e mi ordina di alzarmi
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innamorata del mio aggressore
Любовные романыil padre di arianna è uno dei boss più importanti e prepotenti di napoli, e come ogni boss che si rispetti, ha tantissimi nemici, sopratutto uno :don salvatore ricci, uno dei più pericolosi della città . cosa succederà se arianna verrà rapita e impr...