riuniti

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era l'ora del matrimonio e ciro non si era ancora presentato
mi siedo su una panchina con salvatore nel passeggino aspettando che arrivasse.

arriva la sposa

ciro arriva con un espressione di morte sul viso, non si accorge di me

eravamo ancora fuori la chiesa quando

s:< ciro oggi ci sposiamo, un po' più di allegria su>
c:< non è una festa, non è niente, non c'è nulla da festeggiare.
è solo l'inizio della mia rovina. io non ti amo, io amo un altra donna, e la famiglia che ho insieme a lei , adesso entra prima che faccio una scenata qua>

sara entra e ciro insieme a lei, si vedeva che stava morendo dentro

inizia la cerimonia, lei era raggiante di gioia, e cercava in tutti i modi un contatto con lui, ovviamente non ricambiato .

a metà della messa però..

c:<basta adesso vaffanculo>

dice sbattendo le mani nel banco della chiesa

padre di sara:< ciro ma che cazzo fai?>

c:< a me frega ncazzo di tutta sta messa in scena , puoi andare a fanculo tu e i tuoi affari di merda.
sia maledetto il giorno in cui ho accettato questo compromesso schifoso>

dice urlando e correndo via dalla chiesa , scatenando ovviamente scalpore

ciro esce dalla chiesa incazzato e va a prendere a pugni un albero li vicino, piangendo dalla disperazione e accasciandosi a terra

lo vedo e decido di andare da lui

io:< oi..>
c:< ARIANNA>

dice sbalordito

c:< io non sono sposato, ho mandato a monte tutto ti prego..>

dice singhiozzando e con il fiatone

io:< lo so.. ho sentito tutto..>

mi allontano un po' da lui

c:< cosa vuoi fare? dove vai?>

torno con salvatore in braccio

io:<ecco la tua famiglia , quella vera>

ciro a quella esclamazione si alza e finalmente riesce a farmi un sorriso

senza dire nulla mi abbraccia e bacia entrambi piangendo finalmente dalla gioia.

all'improvviso si abbassa, facendo un gesto inaspettatissimo... non sapevo come prenderla 

innamorata del mio aggressoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora