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tolgo la maglia e poi i pantaloni
io:< girati però>
c:< come puoi assicurarti che io sia girato?>

aveva ragione, non potevo vederlo
avevo troppa necessità di lavarmi, quindi mi lascio solo l'intimo
stavo morendo dall'imbarazzo ma non potevo farci nulla

mi "strattona" in doccia
io:< piano>
c:< togli il resto>
io:< no>
c:< t'ho detto togli il resto>
sento che la sua voce si fa sempre più alta e sento la sua presenza addosso
c:< o fai quello che ti dico oppure dovrò fare a modo mio >
io:< non lo farò mai>

ciro mi gira facendomi mettere rivolta verso la doccia e violentemente mi poggia la testa li spingendo il suo bacino verso il mio didietro

io:< che cazzo vuoi fare?>
c:< conto fino a tre, se non hai fatto faccio io>

sto in silenzio
c:< uno>
*silenzio*
c:<due>
ancora silenzio
c:< tre>

al suo tre mi sferra uno schiaffo nel didietro fortissimo

tiro un piccolo urlo ma non volevo darmi per vinta
io:< tutto qui?>

ciro me lo ridà, stavolta molto più forte di prima

c:< ti basta?o dovrò continuare così per sempre?>

dice tenendomi da lì fortissimo tanto da lasciarmi il segno

alche non mi lascia altra scelta di togliermi l'intimo rimasto
io:< giura si non toccarmi però , le donne non si stuprano, ricordi?>
li rimane in silenzio

mi apre il getto della doccia e va verso la porta
c:< appena finisci caccia un urlo >
annuisco e lui va

sotto la doccia ripensando a ciò che era successo purtroppo dovevo ammettere a me stessa la verità: quella situazione mi aveva smosso qualcosa ,avevo il cuore a mille

non appena finita la doccia chiamo ciro

c:< hai finito?>
annuisco

mi fa uscire dalla doccia
c:< certo che sei ben messa eh>
dice paccandomi dietro
io:< lasciami>

c:< sennò?>
dice stringendo

non rispondo
c:< SENNÓ?>
dice alzando la voce

l'istinto fu quello di tirargli uno schiaffo

li si infuriò da morire , facendo un gesto inaspettato

innamorata del mio aggressoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora