I Thought It Was A Legend {Larry Stylinson}

st-stai scherzando?

Qualche giorno dopo...

Stan non riusciva a spiegarsi il motivo per cui il suo caro amico sia perennemente impegnato. Di giorno lavora con lui ma la sera?
Il sabato è sempre stato sin da piccoli il loro giorno ma qualcosa di più importante a quanto pare si è appropriato di quel giorno.
Gli mancava davvero passare del tempo con lui da soli senza impegni o lavoro da svolgere e finalmente avrebbe scoperto cosa frullava nella mente del suo migliore amico.
I film che aveva non erano niente di eclatante ma fortunatamente erano praticamente gli stessi che ci sono nei cinema della terra.
Stan ti va di guardare Cenerentola?
Louis: Cenerentola? Sei serio? Eddai Stan!! Okay, vada per Cenerentola
Stan: Grazie! sei il migliore Tommo
Louis: non esageriamo
Il film è iniziato da circa mezz'ora e nonostante le sue iniziali proteste Louis ne era completamente preso.
Stan: Louis!
Stan iniziò a chiamarlo a bassa voce punzecchiandogli il braccio.
Louis: che c'è?
Stan: non vorrei rovinare la serata ma..dato che sono tuo amico vorrei avere una spiegazione decente riguardo alle tue sparizioni notturne, stai nascondendo qualcosa o meglio qualcuno? Non ci vediamo più come prima, di Sabato non ci sei quasi mai e insomma sei molto distante. Dimmi la verità, lo sai che non ti giudicherei mai!
Louis ci pensò su ma alla fine annuì, manteneva il suo segreto da troppo tempo per non confidarlo neanche al suo migliore amico e poi è sempre stato il primo a fare tutto con lui, le sue prime marachelle a scuola, i primi litigi, le prime collaborazioni contro le persone che avevano fatto del male ad uno di loro e tanto altro ancora, quindi un minimo di fiducia doveva pure darglielo.
Stan stoppò il film e si mise in ascolto.
Louis: ho conosciuto un ragazzo, si chiama Harry ed è più piccolo di noi.
Louis disse ciò tutto d'un fiato, ha solo evitato di dirgli la cosa più importante.
Le sirene per fortuna non avevano un genere specifico per cui innamorarsi o meglio, non c'erano distinzioni di sesso tra loro, se una sirena provava qualcosa in più per qualcuno sarebbe stato naturale in ogni caso, che fosse stato uomo o donna ma, non doveva essere umano.
Stan: awwwww un ragazzo eh!? Lo conosco?
Louis: n-no.. c'è un motivo per cui, per cui non lo hai mai visto
Stan: quale motivo?
Louis: lui non è una sirena
Stan era immobile sulla poltroncina, gli occhi sbarrati e il respiro accelerato.
Stan: c-cosa? St-stai scherzando?
Louis: no
Stan: un umano?? Sei completamente impazzito? Non fare cazzate, lo sai che gli umani portano solo guai? Sono diversi da noi e non sono brave persone. Pensa a tua madre.....ne rimarrebbe sconvolta......non avrai mica intenzione di fare la stessa fine di tuo padre?!
Louis: Stan.tu non puoi dire queste cose senza averlo neanche conosciuto! E non osare mettere in mezzo mio padre in qualsiasi cosa! Si tratta di Harry, non di mio padre! E Harry non è cattivo come quegli umani che Hanno ucciso mio padre
La fronte di Louis è corrucciata e le mani sono strette in un pugno, nessuno può parlare in questo modo di Harry davanti a lui! E soprattutto parlare della morte di suo padre in sua presenza!
Stan: lo sai benissimo che gli umani sono tutti uguali! Ti devi subito allontanarti da lui!
Louis: queste non sono cose che ti riguardano, io continuerò a vederlo e non dovrò dare spiegazioni a nessuno! Sapevo che non avrei dovuto dire niente neanche a te! Mi hai deluso Stan!
Detto questo si alzò dalla sua poltrona nuotando velocemente verso l'uscita della casa di Stan e tornò a casa furioso e deluso dall'amico.

Angolo autrice

Louis ha detto a Stan di Harry

E la reazione non è stata delle migliori

Che cosa ne pensate?

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!