Cap.18

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Arriviamo a casa e per terra vedo la mia migliore amica lametta la raccolgo Albe mi sta guardando malissimo io sto piangendo e lui mi abbraccia. Corro in cucina e vedo i miei nonni tristi che appena mi vedono mu vengono in contro abbracciandomi.
Nonna: Da quanto fai questo Azzurra?
Io: Da quando sono morti mamma e papà. Lo so ero piccola ma mi dicevo che io ero la colpa e da lì non ho più smesso...
Le lacrime mi rigavano glu occhi Albe se ne accorege e mi strinse a se togliendomi la giacca. I nonni videro i tagli rimasero zitti mia nonna era sconvolta e nonno pingeva.
Nonno: Siamo stati anche noi vero?
Io: S-si dissi piangendo.
Rimasero zitti e ci lasciarono andare su ma mi fecero l'ultima domanda
N&N: Dove ti sei fatta questi?
Io: Tutto il corpo.
Mia nonna mi corse in contro e mi portò in camera con Albe e i tolse i pantaloni e vide sisi tutto vide ogni singola cosa.. mu sentivo a disagio così mi rivestì e la mandai fuori finchè con Albe non mi sdraiai nel letto e mi addormentai con la tedta appoggiata al suo petto.

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