Cap.20

68 6 0
                                    

Ci stacchiamo da quel dolce bacio e decidiamo di fare colazione ormai erano le 6:30 e non riuscivamo più a dormire. Io preparo i pancake, Albe apparecchia e Virginia prende lo sciroppo d'acero. Ci sediamo ed iniziamo a mangiare.
..........
Finita la colazione decido di alzarmi andarmi a vestire e ritornare a casa e da un pò che sono a casa di Albe e ormai i miei nonni saranno più che arrabbiati. Arrivo a casa, entro e vedo i miei nonni incazzati al massimo e decidono di non farmi più ne uscire ne vedere Albe. Vado in camera disperata prendo il telefono e chiamo Albe:
Io: Amore...
A: Che c'è piccola?
Io: Non posso più uscire ne vederti.
Dopo averli detto questo scoppiai a piangere e Albe staccò.
Sono già le sette e mezza e Albe non si è fatto sentire così mi stendo a letto e mi adormento, dopo poco sento un rumore dalla finestra ma lascio perdere, ma questo rumore continua e vado a vedere. Apro la finestra e vedo il mio principe che si sta arrampicando su un albero e lo faccio entrare. Appena è dentro inizia a baciarmi con foga mi stende sul letto e inizia a lasciarmi dei piccoli baci sul collo finchè non mi leva la maglia e io uguale, poi si fermò di botto.
A: Piccola, ti va?
Io: Ehmm...si.
A: Perfetto
Ricominciamo e mi tira via i pantaloncini e io faccio la stessa cosa a lui. Ad un certo punto sento il suo amichetto entrare e oddio che male era insopportabile, dava piccole spinte e poi più forte e lì fino ad arrivare. Esce da me e si stende di fianco a me rivestendosi. Non fa in tempo a parlarmi che io mi ero già addormentata così si avvicina mi da un bacio e mi riveste.

Wish you were hereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora