Say you'll remember me |Percy Weasley|

Quella volta in cui incontrai una carota...

"Stronza dammi la felpa!" urlò Primrose incombendo nella cucina tutta spettinata.
"No" risposi con un sorriso malizioso sul volto.
"Dammela" mi intimò, ma io continuai a mangiare pop corn sul divano.
Risi compiaciuta.
Venne davanti a me e mi diede uno schiaffo, mi strattonò a terra ed infine mi sfilò la felpa.
La buttai anche io per terra, dandole un pugno nella pancia e qualche calcio.
La felpa era di nuovo mia.
Continuammo a strattonarci, azzuffarci e picchiarci fin quando bussarono alla porta.
Lei si riprese la felpa.
Un ragazzo entrò in casa: capelli rossi, lentiggini e occhiali.
Lo guardai attraverso lo specchio appeso lì vicino.
Ero quasi del tutto nuda: avrei dovuto preoccuparmi?
Il tizio si avvicinò.
"Vattene" gli dissi secco.
"Ecco... Sì... Questa è mia sorella" mi presentò Primrose. "Genevieve" disse il mio nome con disgusto.
"Io sono Percy" tese la mano e io la rifiutai.
Primrose sbuffò.
"Andiamo, Percy" disse mia sorella, toccando con le sue unghie la maglietta del ragazzo: blu navy e faceva intravedere belle cose.
Continuai a mangiare i pop corn e poi aggiunsi anche le patatine.
Si sentirono dei rumori sospetti.
Ero curiosa e quindi salii al piano di sopra furtivamente.
I rumori si fecero vicini e riuscii a distinguere i gemiti dei ragazzi.
Arrivata davanti alla porta della stanza di Primrose, la aprii leggermente e lentamente.
Percy stava sopra e si muoveva velocemente mentre Prim si struggeva dal dolore.
Era strano vedere così mia sorella: di solito ero io a fare sesso.
Ad essere la bad girl.

Salii sul treno e Primrose andò a cercare Percy, mentre io andai a cercare Josh, il mio fidanzato.
Lo trovai e ce ne andammo insieme in una cabina appartata.
Chiusi la porta. Abbassai le tendine. Per me era tutto normale. Lo osservai. Il suo ciuffo, il suo viso, lui. Mi ritrovai a pensare che forse ciò che stavamo facendo non mi dava la soddisfazione di prima. Facevo sesso con Josh perché lui era il più bravo, prima lo facevo perché ero veramente innamorata. Ma ora ne stavo dubitando. Soprattutto dopo l' incontro con Percy. L' agitazione che egli mi aveva causato era... strana. Non arrivammo fino a vero e proprio sesso, ci limitammo a muovere i fianchi e morderci e succhiarci. Ero bagnata.

La colazione era buona, Hogwarts preparava sempre dei piatti squisiti.
Prim e Percy si stavano coccolando e io feci finta di sboccare.
Josh arrivò e si sedette dietro di me.
"Posizione giusta per incularmi" scherzai spingendo il sedere verso di lui. "Magari stasera... per finire ciò che abbiamo fatto in treno"
Non ce ne vergognavamo di dirlo, cioè tutti lo fanno, ma pochi avevano il coraggio di dirlo.
"E lui chi sarebbe ?" Percy ci guardò imperterrito.
"Josh: il mio fidanzato" risposi.

Ok dopo un po' di tempo (giusto qualche mese) ho riletto questo capitolo (l'unico in realtà) ed è veramente spicy:non so se essere felice o leggermente turbata, ma mi piace!