Mi sedetti al tavolo di Grifondoro vicino a Percy.
" 'giorno, Amore" mi salutò con un bacio mentre preparava il tè per noi due.
Presi di nascosto una tazza di cappuccino, ma mi aveva visto.
"Non puoi berlo" mi ammonì sfilandomi la tazza da mano. "Non vorresti andare in infermeria proprio il giorno del tuo compleanno "
Altra info: il caffè mi fa male se lo bevo troppo velocemente. Prima mi fa essere troppo elettrizzata e a fine giornata mi sbatte la testa.
"Quindi te lo sei ricordato!" esclamai stupita.
"Certo! Credi sia un mostro?!" disse stupefatto mentre mi passava la tazzina di tè.
"Allora perché non mi fatto gli auguri?" chiesi curiosa.
"Di certo un augurio non può essere più gratificante di ciò che ho preparato. Incontriamoci davanti alla torre di Corvonero."
"Non mi dirai niente, vero?!" sbuffai impaziente.
"No" rispose secco.
"Neanche così " feci i miei occhi azzurri super dolci.
"Essere un caposcuola mi ha fatto imparare ad essere inflessibile... però sei super dolce" sorrise mentre mi stringeva il mio viso sottile fra le mani.
**
Uscii dalla Sala Comune e trovai Percy ad aspettarmi.
"Come sto?" mi chiese. "Fred e George mi dicono che sono orrendo e che sembro un pinguino." si guardò il suo completo.
"Sembri un pinguino, sì... Ma a me piacciono i pinguini" risposi accarezzandogli la guancia con un pollice.
Sorrise rassicurato.
Percy era stato sempre un po' escluso dalla sua famiglia per via del suo carattere diverso. Fred e George lo prendevano sempre di mira e Ron si univa a loro. Per questo io sono la sua fonte di sicurezza e con me trova modo di poter essere diverso e più sciolti.
"Dove mi porti?" gli chiesi sorridendo incantata al suo volto illuminato dalla luna.
Saltai in braccio a lui e poggiai la testa nell'incavo del suo collo.
"È una sorpresa" rispose sorridendo sotto i baffi.
Sbuffai.
Inalai il suo odore di libri mentre lui camminava.
"Che bell' odore!"esclamai poggiando il mento sulla sua spalla.
Le sue orecchie arrossirono.
Ammirai il suo volto.
"Tecnicamente non dovremmo camminare a quest' ora per Hogwarts, ma... per te questo e altro" ammise.
"Sei Percy, giusto?" chiesi ridendo.
Roteò gli occhi sorridendo a sua volta.
Poi mi fece scendere.
La torre di astronomia era stata illuminata da due piccole candele e a terra c'era una tovaglia a quadri rossa a bianca apparecchiata e un rustico.
Mi misi le mani sulla bocca per la sorpresa e lo abbracciai.
Mi baciò prendendomi il viso fra le mani.
Quando riprendemmo fiato rimanemmo ancora attaccati guardandoci negli occhi.
Sorrise. Quel sorriso mi sciolse. Non avevo mai visto un sorriso così luminoso.
" Ti amo" mi disse guardandomi con i suoi occhi azzurri come il mare in cui mi perdevo.
Avevano una luce nuova.
"Anch'io"risposi sorridendo.
"Sai quanto di adoro quando sorridi così: sei fottutamente bella" si complimentò. Arrossii e mi sedetti su un cuscino.
Anche lui si accomodò e mangiammo insieme il rustico.
"È buonissimo!" esclamai.
"L'ho chiesto a mia madre di farlo per l'occasione." mi spiegò
"È tutto splendido!"
"Tu sei splendida"
Mi avvicinai a lui e poggiai la testa.
Lui mi avvolse con un braccio le spalle ed infine mi addormentai cullata dal suo dolce abbraccio e dal suo profumo inebriante.
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Say you'll remember me |Percy Weasley|
ФанфикE lo so che vi siete rotti le palle con Percy ma io lo amo 🤤💗